I carabinieri hanno arrestato un 21enne messinese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
L’operazione è scaturita dopo un’attenta attività di osservazione e pedinamento che ha permesso ai Carabinieri di raccogliere elementi significativi sull’attività illecita del giovane. Ritenendo probabile la presenza di sostanze stupefacenti nell’abitazione del sospettato, i militari hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare, ottenendo il riscontro atteso.
Durante l’ispezione, i Carabinieri hanno rinvenuto più di 200 grammi di hashish nascosti con cura all’interno di una scarpa, riposta sotto il letto nella camera del giovane. La droga era confezionata in tre involucri di cellophane, evidentemente destinati alla vendita. Il materiale è stato immediatamente sequestrato e successivamente inviato ai laboratori del RIS di Messina per le analisi tecniche.
Dagli esami di laboratorio è emerso che, con la quantità di stupefacente sequestrato, sarebbero state ricavabili oltre 2600 dosi, una quantità sufficiente per alimentare il mercato dello spaccio in diverse aree della città.
All’indomani dell’arresto, il giovane è comparso davanti al giudice per l’udienza di convalida, che si è svolta con rito per direttissima. Il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, in attesa di ulteriori sviluppi dell’indagine.
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