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Allerta meteo rossa a Messina e fascia ionica: scuole e Università chiuse. Treni sospesi

Chiusi anche le ville comunali, i cimiteri e gli impianti sportivi: le ordinanze dei sindaci

Allerta meteo rossa a Messina e sulla fascia ionica della provincia, arancione nelle altre zone dell'isola, ad eccezione della costa tirrenica settentrionale.

Scuole e cimiteri chiusi oggi in città. Le previsioni di un peggioramento delle condizioni atmosferiche in gran parte della Sicilia orientale, compreso gran parte del territorio di Messina, hanno fatto scattare l’avviso che è stato diramato con il bollettino del Dipartimento regionale della protezione civile.

Per l’intera giornata è previsto l’arrivo di piogge intense su tutto il territorio e temporali accompagnati da forti raffiche di vento.

Un peggioramento delle condizioni meteo che invita alla prudenza. Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha quindi disposto, con ordinanza, la chiusura di tutti gli istituti scolastici pubblici, privati e parificati di ogni ordine e grado comprese le scuole dell’infanzia e gli asili nido, le strutture educative ed assistenziali.
Chiusi i cimiteri, le ville comunali, gli impianti sportivi comunali. Sospese anche tutte le manifestazioni all’aperto. La raccomandazione per tutti è di limitare al massimo gli spostamenti, riducendoli più possibile e di usare prudenza. Oggi niente lezioni anche all’Università. È stata infatti sospesa l’attività didattica in tutti i Dipartimenti e le strutture dell’Ateneo ad esclusione delle sedute di laurea.

Passa da arancione a rossa l’allerta meteo sulla Sicilia orientale. Il bollettino emanato ieri pomeriggio dalla Protezione civile regionale ha previsto un peggioramento delle condizioni meteorologiche già dall’immediato e per la giornata di oggi e dunque è stata proclamata la fase di allarme sulla parte nord orientale dell’Isola e in particolare sul versante jonico (come scrive il nostro corrispondente, Andrea Rifatto).

Per le prossime 24-36 ore si prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, assumendo localmente anche carattere di persistenza sui settori orientali; i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Con l'allerta rossa e fase di allarme sono possibili frane e alluvioni estese, localmente anche molto gravi.
I sindaci di 26 comuni fra zona jonica e valle del’Alcantara hanno confermato per oggi la chiusura di tutti i plessi scolastici allo scopo di salvaguardare l’incolumità delle popolazioni scolastiche: lezioni sospese a Taormina, Castelmola, Giardini Naxos, Letojanni, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Forza d'Agrò, Sant'Alessio Siculo, Limina, Antillo, Santa Teresa di Riva, Savoca, Furci Siculo, Roccalumera, Pagliara, Mandanici, Nizza di Sicilia, Fiumedinisi, Alì Terme, Alì, Itala, Scaletta Zanclea, Gaggi, Graniti, Motta Camastra e Francavilla di Sicilia.

Con l’allerta rossa si possono verificare piene fluviali dei corsi d’acqua con estesi fenomeni di inondazione, anche di aree distanti dal fiume, diffusi fenomeni di erosione delle sponde, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango, con conseguenti danni a edifici, centri abitati, infrastrutture viarie e allagamenti di locali interrati e posti a piano terra lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici.

Sono numerose le cancellazioni di corse ferroviarie in Sicilia a causa dell’allerta rossa per il maltempo in gran parte dell’isola. Resteranno chiuse, spiega la Regione, le linee Catania-Caltagirone e Palermo-Caltanissetta Xirbi-Dittaino. Nel Trapanese, cancellati i primi treni della giornata per consentire una perlustrazione della linea. Sulla tratta Messina-Catania sono previste cancellazioni lungo la Catania-Taormina/Alcantara/Giarre e nei collegamenti Messina-Giampilieri.

«Raccomando cautela per chi anche stamattina si muove per raggiungere destinazioni scolastiche o di lavoro - ha detto l’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò - e di uscire di casa soltanto per necessità. Il sistema della Protezione civile regionale e le altre strutture regionali saranno impegnati nell’assistenza della cittadinanza per le condizioni meteorologiche severe che si preannunciano per la giornata di oggi».

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