Arsenico nell'acquedotto, il Comune di Nizza di Sicilia vieta l'uso dell'acqua per scopi potabili
Il Comune di Nizza di Sicilia (Messina) ha emesso un'ordinanza urgente per vietare temporaneamente l'uso dell'acqua per scopi potabili. L'ordinanza sindacale n°74 del 29/10/2024 è stata promulgata a seguito di un'allerta sanitaria dovuta alla presenza di arsenico nell'acquedotto comunale. La decisione è stata presa in via precauzionale, dopo che i risultati delle analisi hanno evidenziato valori di arsenico superiori ai limiti di legge nelle zone interessate. Le autorità locali hanno dichiarato che il divieto è una misura di sicurezza temporanea volta a tutelare la salute pubblica. La situazione sarà monitorata costantemente in collaborazione con l'ASP e gli enti tecnici incaricati, fino a nuova comunicazione.
Sud chiama Nord denuncia la mancanza di trasparenza
«Con grande preoccupazione apprendiamo che il sindaco di Nizza di Sicilia ha emesso un’ordinanza di non potabilità dell’acqua, a seguito di una possibile contaminazione da arsenico. La tutela della salute pubblica impone misure rigorose e preventive e questo provvedimento mette in luce un problema che poteva e doveva essere gestito con maggior trasparenza». Lo denuncia Sud chiama Nord. "Durante l’incontro presso Arpa Messina - spiegano - era già emerso che, presso il cantiere per il raddoppio ferroviario, vi è un deposito di terre e rocce da scavo contenenti arsenico. Questo deposito, presente da mesi, non è stato comunicato né alla cittadinanza né agli organi competenti in tempo utile per adottare le necessarie misure di sicurezza. Tale mancanza di informazioni preventive ha ora delle conseguenze gravi per i cittadini di Nizza di Sicilia, che si trovano a non poter utilizzare l’acqua potabile, senza sapere da quanto tempo la contaminazione fosse presente».