Operazione antidroga “The Family” a Messina, chieste condanne fino a 20 anni di reclusione
È stato il giorno dell’accusa nel processo scaturito dall’operazione antidroga The Family sul giro di droga gestito da un gruppo a Fondo Fucile. Al vaglio del gup Arianna Raffa le posizioni dei 20 imputati che hanno chiesto l’abbreviato. Il pubblico ministero Antonella Fradà, che insieme alla collega Anna Maria Arena ha curato l’inchiesta, a conclusione del suo intervento ha chiesto condanne per tutti che vanno da un massimo di 20 anni di reclusione.
Nomi e richieste di condanne
La condanna più alta, 20 anni, è stata chiesta per Andrea Coppolino, mentre 19 anni di reclusione sono stati chiesti per Piero Coppolino e 18 anni e 4 mesi per Alessio Coppolino.
Il pubblico ministero ha inoltre chiesto per:
Giovanni Coppolino e Sonia Longo 9 anni e 3 mesi Caroline Currò 8 anni Francesco Pio Currò 8 anni e 6 mesi Daniela Allia 10 anni e 6 mesi Domenico Allia 8 anni e 8 mesi Antonino Guerrini 15 anni e 5 mesi Davide Crisari 9 anni Giosuè Orlando 6 anni 7 mesi e 18mila euro di multa Pietro Pappalardo 4 anni e 18mila euro di multa Francesco Basile 4 anni e 17 mila euro di multa Francesco Pellegrino 5 anni, 4 mesi e 20 mila euro di multa Bartolo Mussillo 8 anni 8 mesi e 30mila euro di multa Massimiliano Peluso 4 anni, 6 mesi e 18 mila euro di multa Alessandro Pandolfino 8 anni e 3 mesi Giovanni Lombardo 6 anni e 6 mesi Chiara Pandolfino 2 anni e 6 mesi
Gli interventi della difesa
Subito dopo sono iniziati gli interventi della difesa. Ieri hanno discusso gli avvocati ignazio e Cinzia Panebianco, Tommaso Autru Ryolo, Gaetano Pino, Antonio Giacobello, Antonio Donato, Giuseppe Bonavita, e Pietro Venuti. Il processo prosegue il 30 ottobre per gli altri interventi dei difensori. La piazza di spaccio è stata smantellata nel febbraio scorso dalla polizia con un blitz, che ha portato all’arresto di 26 persone, 13 in carcere e 13 ai domiciliari. Nell'inchiesta non soltanto fatti di droga ma le indagini hanno riguardato anche altre vicende legate all'esecuzione dei tamponi per il Covid.