Asportato un tumore ovarico di 16 kg: intervento record all'ospedale San Vincenzo di Taormina
Eccezionale intervento salvavita all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina. Ad una donna australiana di 58 anni, residente in un comune della valle dell’Alcantara, è stato asportato con successo un tumore ovarico delle dimensioni record di 16 kg. La paziente aveva notato nell’ultimo periodo un aumento del volume addominale e avvertiva una sensazione di peso, ma aveva sottovalutato la situazione senza sottoporsi a controlli, fin quando ha deciso di rivolgersi al reparto di Chirurgia dell’ospedale taorminese. Una volta presa in carico dalla struttura, è stata sottoposta ad una serie di accertamenti, tra cui una tomografia computerizzata e esami cardiologici, che hanno consentito di individuare la massa tumorale di origine ovarica. A quel punto si è deciso di intervenire in urgenza, considerati i rischi che possono derivare da una compressione che l’addome determina su polmoni ed organi addominali. L’intervento è stato condotto dall’équipe del reparto di Chirurgia ad indirizzo oncologico guidato dal primario Vincenzo Panebianco, coadiuvato dal dottor Mario D’Agostino, con la parte anestesiologica curata dal primario Giacomo Filoni e dalla dottoressa Viviana Brunetto: la donna è stata sottoposta ad un intervento di asportazione radicale del tumore insieme con utero e ovaie, secondo uno speciale protocollo medico portato a termine con successo che possa permettere l'asportazione completa e sicura della massa tumorale. La possibilità di sopravvivenza a cinque anni per i tumori ovarici agli stadi iniziali è del 75-95%, mentre la percentuale scende al 40% per tumori diagnosticati in stadio molto avanzato: oggi l’integrazione dei metodi diagnostici e l’intervento immediato può cambiare nettamente la prognosi della paziente, restituendole un’ottima qualità di vita.