Messina

Sabato 21 Settembre 2024

Terme Vigliatore: arrestato un 33enne per tentata rapina in banca, si cerca il complice

I carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato un 33enne, presunto responsabile della tentata rapina, avvenuta nella mattinata di ieri presso l’agenzia bancaria Unicredit di Terme Vigliatore. A seguito di una telefonata pervenuta alla centrale operativa, i carabinieri hanno effettuato un intervento a Terme Vigliatore, nella filiale Unicredit, dove era stato segnalato un tentativo di rapina da parte di due persone che, entrambe con il viso celato da occhiali da sole e da mascherine mediche, si sarebbero introdotte nella banca seguendo una donna che, per alcuni attimi, sarebbe stata presa in ostaggio dai due malviventi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e della Sezione operativa della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto che, sulla base delle dichiarazioni raccolte e dall’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza installate nella filiale e nelle zone circostanti, hanno ricostruito la dinamica della tentata rapina e acquisito elementi indiziari a carico dei due presunti autori, nonché d’individuare l’auto, risultata poi a noleggio, utilizzata dai due rapinatori sia per raggiungere il luogo del delitto che per la fuga. I due malviventi si sono allontanati  quando hanno appreso, dagli stessi dipendenti della banca, che l’apertura della cassaforte è regolata a tempo e che non sarebbe stato possibile prelevare denaro. Un indizio particolarmente importante è emerso dalla perquisizione dell’autovettura usata per la rapina, all’interno della quale i carabinieri hanno trovato anche alcuni indumenti che probabilmente sono gli stessi indossati dal 33enne arrestato mentre stava tentando di compiere il reato. Nel pomeriggio, i Carabinieri hanno rintracciato il 33enne, sospettato di rapina, e lo hanno portato in caserma per interrogarlo. Al termine degli accertamenti, è stato arrestato e trasferito alla Casa Circondariale locale, dove rimane a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Le indagini, coordinate dal Procuratore Giuseppe Verzera della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, sono ora concentrate sulla ricerca del secondo autore del delitto, ancora non identificato.

leggi l'articolo completo