"Nei giorni scorsi, insieme al sindaco di Messina Federico Basile, abbiamo dovuto affrontare l’ennesimo attacco politico da parte di chi ha scelto di fare di professione lo sciacallo cavalcando un tema, quello della crisi idrica, che ha messo in difficoltà l'intera Sicilia. Alcune forze politiche non sono riuscite ad accettare la visione lungimirante di un amministratore che, pur in assenza di soluzioni immediate, è riuscito a individuare un percorso efficace per risolvere l'emergenza idrica a Taormina, dopo decenni di difficoltà. È quella stessa politica miope e in malafede che ha cercato di screditare un’operazione di cooperazione tra enti, che invece ha rappresentato un esempio di gestione virtuosa e di buona amministrazione. Vorrei sottolineare che, grazie all’operazione del bypass, il Comune di Taormina ha permesso un risparmio di circa 8 litri al secondo per il Comune di Messina, che Amam ha sostenuto per anni con forniture di soccorso, come continua a fare tuttora per Giardini Naxos. Come sindaco di Taormina, mi sono trovato costretto a chiedere ancora una volta un intervento da parte di Siciliacque, a tutela della mia azione politico amministrativa, del mio nome e dell'ente che rappresento, così come aveva già fatto il sindaco di Messina, Federico Basile, nelle scorse settimane. Sia io che il sindaco Basile ci siamo trovati sotto attacco da parte di chi ha deciso di strumentalizzare la convenzione sottoscritta tra il comune di Taormina, Siciliacque e Amam. Una strumentalizzazione politica e mediatica che rasenta la diffamazione con ricostruzioni false e tendenziose.
Nelle scorse settimane, prosegue il sindaco di Taormina Cateno De Luca, ho scritto a Siciliacque chiedendo che lo stesso presidente Castrovinci intervenisse per chiarire formalmente i termini della convenzione che sono stati volutamente strumentalizzati. Ringrazio il presidente Castrovinci che, con la nota a sua firma arrivata ieri al protocollo del Comune di Taormina, ha nuovamente chiarito quanto già più volte evidenziato e ben compreso dalla maggior parte delle persone, tranne da chi continua a strumentalizzare la situazione per attacchi politici. Prima fra tutti, la senatrice Musolino, che fino a pochi giorni fa ha sferrato l'ennesimo attacco infondato contro di me e il sindaco di Messina, Federico Basile, commentando la chiusura del bypass, un semplice intervento tecnico, affermando che "l'acqua dei messinesi torna a Messina". Una dichiarazione che rappresenta chiaramente l'ennesima falsità priva di fondamento ad immagine e somiglianza della qualità del soggetto che l’ha proferita. Siciliacque nella nota inviata al comune di Taormina, ancora una volta, ha precisato i termini dell'accordo, spiegando che: “L’accordo prevede che Siciliacque, per motivi prettamente tecnici, consegni la risorsa idrica aggiuntiva richiesta da Taormina per il tramite della rete di adduzione di AMAM che presta il servizio di vettoriamento.” Il presidente Castrovinci precisa ancora che “La risorsa idrica è dunque destinata al Comune di Taormina ed AMAM svolge esclusivamente il ruolo tecnico di vettore senza che vi sia sottrazione di risorsa ad alcun Comune. ”Ho voluto con forza questo ulteriore chiarimento perché ritengo inaccettabile che anche un solo cittadino di Messina o Taormina possa nutrire dubbi, alimentati da chi persegue interessi personali, sul vero significato dell'accordo, che è sempre stato trasparente. Certamente ci aspettiamo che anche di fronte alle dichiarazioni ufficiali di Siciliacque ci sarà qualcuno che proverà a perorare la propria causa, ma è chiaro a tutti a questo punto che sia io che il sindaco Basile in questi mesi difficili siamo stati sotto attacco da parte di chi come la senatrice Musolino, priva di obiettivi o talenti da mettere al servizio della comunità, sembra ormai trovare la propria unica ragione d'essere nell'attaccare Cateno De Luca reo di averla inventata. Ora pretendiamo delle scuse, e lo facciamo con fermezza, da parte di chi in questi mesi ci ha attaccato alimentando odio sociale.
Taormina non ha sottratto acqua a Messina né a nessun altro comune, né Messina ha ceduto risorse idriche a Taormina a scapito dei suoi cittadini. Chi ha strumentalizzato l'operazione del bypass per diffondere questa falsa narrazione dei fatti ha tutto il mio disprezzo, ma anche la mia compassione."
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