Una distrazione o un manovra errata lo hanno fatto finire in acqua dove non poteva contare su nessun aiuto, ma fortunatamente c’era chi ha assistito alla scena ed è intervenuto tempestivamente, evitando che la situazione si complicasse. Provvidenziale intervento di due giovani a Santa Teresa di Riva, che hanno salvato un uomo rimasto in mare in balia delle onde e del vento. Il malcapitato, suo malgrado protagonista della vicenda, durante il pomeriggio stava navigando in direzione sud a bordo di un catamarano a vela, dopo essere salpato dall’estremità nord del paese, e si trovava all’altezza del quartiere Borgo Marino, quando improvvisamente ha perso il controllo dell'imbarcazione che si è ribaltata, anche a causa del forte vento di maestrale che imperversava sulla costa. Lo skipper è scivolato in acqua e si è aggrappato allo scafo, provando probabilmente a raggiungere la riva distante però oltre 150 metri oppure a riposizionare il catamarano, operazione quest’ultima impossibile considerato il peso del natante, rimanendo dunque in acqua in attesa di soluzioni. A notare la scena sono stati alcuni giovani santateresini che passavano sul lungomare, che hanno immediatamente compreso come l’uomo avesse bisogno di aiuto: così due di loro, Stefano Cannata Di Bella e Giovanni Carnabuci, hanno deciso di attivarsi e hanno raggiunto il loro motoscafo ancorato in mare, dirigendosi verso sud fino a raggiungerlo. Una volta arrivati a fianco del natante capovolto, lo hanno agganciato e dopo alcuni minuti sono riusciti a riportarlo in posizione orizzontale, traendo in salvo l'uomo rimasto fino a quel momento in acqua.