Recuperare il tempo perso è impossibile, ma far sì che il percorso avviato non subisca più interruzioni e arrivi al suo traguardo finale, questo è d’obbligo. La Real Cittadella attende da troppi decenni la sua valorizzazione, così come la Zona falcata, di cui la fortezza del XVII secolo è il simbolo, agogna piani di rigenerazione urbana rimasti finora soltanto sulla carta. Si sono perduti, di fatto, altri due anni – e non per colpa dell’Ente chiamato a progettarne il restauro, cioè la Soprintendenza ai Beni culturali di Messina –, addirittura per l’impossibilità dei professionisti che nel 2022 hanno vinto la gara per i progetti di fattibilità, definitivo ed esecutivo, di accedere ai luoghi. Purtroppo, l’Autorità di sistema portuale dello Stretto, che negli anni ha realizzato anche importanti interventi di bonifica, demolendo nella Falce veri e propri ecomostri, è rimasta quasi “paralizzata” negli ultimi tempi, prima di procedere allo sgombero dei locali della Real Cittadella occupati per l’ennesima volta da abusivi. Ma adesso si entra nel vivo della progettazione. Mercoledì mattina la soprintendente Mirella Vinci ha effettuato un sopralluogo, assieme al Rup, l’architetto Giuseppe Natoli, e ai tecnici della ditta che sta effettuando le trivellazioni per i sondaggi geognostici, nell’ambito della caratterizzazione sismico-stratigrafica del sottosuolo, tutti atti propedeutici alla progettazione. Ieri sono stati installati anche i georadar e nei prossimi giorni si terranno le prove sismiche e di consistenza del sottosuolo. Il Raggruppamento temporaneo di professionisti, che si è aggiudicato il bando della Regione siciliana (l’assegnazione definitiva risale al giugno 2022) è composto dalla “Sfea Srl” (mandataria), insieme con l’architetto Giovanni Lazzari, la “Cga Associati”, il geologo Filippo Cappotto e l’archeologo Letterio Giordano. I professionisti dovranno muoversi nell’ambito delle indicazioni del “Dip”, il “Documento di indirizzo alla progettazione” redatto dalla Soprintendenza e approvato dalla Giunta regionale. La spesa prevista per il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione della Real Cittadella è di 17 milioni 626mila euro.