L’autore della violenta aggressione verificatasi nella tarda mattinata di venerdì, nei confronti della sua ex convivente, attinta con diversi fendenti dalla lama di un coltello impugnato è un quarantacinquenne residente a Barcellona: l’uomo, non nuovo ad episodi di violenza, è stato arrestato in flagranza dai carabinieri della Compagnia di Barcellona e rinchiuso in carcere. In corso approfondite indagini con il coordinamento della Procura di Barcellona diretta dal procuratore Giuseppe Verzera.
La giovane vittima è una donna di 30 anni. La vittima colpita con fendenti, al collo, alla spalla ed al polso, sferrati dal coltello impugnato dall’ex convivente, è stata salvata da una conoscente presso la quale la stessa donna si era rifugiata. L’amica, infatti, è riuscita prontamente a strappare dalla mano dell’aggressore il coltello che l’uomo agitava contro la sua ex compagna e a nascondere l'arma sotto il frigorifero della sua casa. Le lesioni personali consistono in “piccole ferite, alla regione laterale basale posteriore sinistra del collo (in sede nucale inferiore) e in una ferita da taglio “penetrante” alla regione dorsale del primo spazio intermetacarpale con zona di anestesia alla regione dorso ulnare della falange 1 del primo dito da verosimile lesione di nervo cutaneo, con prognosi di 10 giorni, come stabilito dai medici del Pronto soccorso di Milazzo. I carabinieri, all'atto del fermo, hanno sequestrato i sandali infradito insanguinati e che l'uomo ancora indossava ed il suo telefonino per verificare il contenuto di ulteriori minacce rivolte alla vittima.
Barcellona, coltellate alla compagna davanti alla figlia: arrestato 45enne
Un'amica è riuscita prontamente a strappare dalla mano dell’aggressore il coltello che l’uomo agitava contro la sua ex compagna e a nascondere l'arma sotto il frigorifero della sua casa.
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