La rievocazione dello Sbarco di Don Giovanni D'Austria
Sabato 10 agosto, si terrà la XVI edizione della “Rievocazione dello Sbarco di Don Giovanni D’Austria” con il Corteo storico che partirà alle 17.30 da largo Minutoli, dove si unirà il corteo proveniente da palazzo Zanca, e proseguimento lungo la carreggiata est (lato mare) di via Garibaldi fino a piazza Unità d’Italia, con attraversamento della sede tranviaria per raggiungere la Passeggiata a Mare, dove, alle 18, alla Marina del Nettuno è in programma l’arrivo del Palio e delle navi con a bordo “l’Armata”. Dopo lo sbarco dei figuranti a seguire il Corteo si ricomporrà, e alle 18.20 percorrerà la via Garibaldi lato monte, arrivo a largo Minutoli, attraversamento della via Vittorio Emanuele II e via Garibaldi, per l’ingresso in piazza Unione Europea. Pertanto, sabato 10 agosto, dalle 12 alle 24, è vietata la sosta sul lato mare di via Vittorio Emanuele II in prossimità di piazza Unità d’Italia, per un tratto di 70 metri a sud della sede tranviaria al fine di consentire l’accesso del Corteo alla Passeggiata a Mare; inoltre, sempre dalle ore 12 alle 24, vigeranno i divieti di sosta e transito in via Argentieri, antistante palazzo Zanca, nel tratto compreso tra le vie Consolato del Mare e S. Camillo.
Inoltre, sempre sabato 10 agosto, nell’ambito dell’evento dedicato allo sbarco di Don Giovanni D’Austria e del relativo Corteo Storico si terrà un momento dedicato allo sparo 21 colpi di cannone a salve presso il terrapieno antistante Forte San Salvatore. Pertanto, al fine di consentire la manifestazione pirotecnica, il Comandante della Capitaneria di Porto di Messina – Autorità Marittima dello Stretto ha emanato apposita ordinanza per la sicurezza della navigazione e della salvaguardia della pubblica incolumità.
A partire dalle ore 18 del 10 agosto, nella zona di mare antistante l’area interessata dal lancio dei fuochi artificiali, è vietato ad una distanza di 400 mt: navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale; praticare la balneazione e comunque accedervi; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica; e svolgere attività di pesca di qualunque natura. Non sono soggette al divieto le unità ed il personale facenti capo alla ditta incaricata dell’accensione dei fuochi; le unità della Guardia Costiera e delle forze di polizia in servizio; le unità adibite ad un pubblico servizio che abbiano necessità, non prorogabile, di accedere all’area in ragione delle finalità istituzionali perseguite dall’ente di appartenenza. Infine, le unità in navigazione in prossimità dei limiti esterni all’area d’interdizione devono procedere prestando particolare attenzione e valutando l’adozione di eventuali misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo, comunicando con la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Messina al fine di acquisire informazioni ed istruzioni utili per l’ingresso/uscita ed il transito in sicurezza nelle acque del porto di Messina.
Una festa a colori sulle orme di Franz Riccobono
Domenica 11 Agosto alle 18:00, nella splendida cornice del panorama dello Stretto che ci dona il belvedere del Tempio di Cristo Re, l'antico castello Matagriffone o Roccaguelfonia, si terrà la terza edizione di Una festa a colori sulle orme di Franz Riccobono, un evento che, nella memoria dello studioso di tradizioni popolari e impegnatissimo in particolare nella festività del Ferragosto messinese, esploderà varii aspetti di questa importantissima festività che a tutti gli effetti è stata nel tempo la festa nazionale di Messina.
Un “evento giovane”: a far da protagonisti ci saranno due giovani studiosi, tra gli ultimi ad aver collaborato con Franz Riccobono negli ultimi anni della sua attività. Quest’anno si è scelto, appunto, d’affidare totalmente questa ricorrenza a intellettuali emergenti, e di trattare non tanto le tradizioni vere e proprie del Ferragosto, quanto temi con esso legati a doppio filo, interessati già nel passato dagli studii di Riccobono.
Organizzato dall’Associazione Amici del Museo di Messina “Franz Riccobono” e ospitato dall’Associazione Roccaguelfonia Cristo Re nella persona del presidente Nino Femminò e con la partecipazione della compagnia Opera dei Pupi Messinesi Gargano, l’evento si snoderà attraverso due brillanti dissertazioni riguardanti due temi di grande importanza culturale per Messina: l’Opera dei Pupi e gli apparati trionfali dalle forme navali.
Daniele Ferrara, storico e cantastorie, con Da Roncisvalle a Messina: come l’Opera dei Pupi divenne il Ferragosto messinese, racconterà come quest’arte abbia trovata la propria consacrazione a Messina proprio nell’occasione del Mezzagosto e della Fiera e narrerà le epiche storie collegate proprio al Ferragosto messinese.
Salvatore Domenico Currò, giovane studioso delle tradizioni popolari e religiose, con I trionfi navali in Sicilia e Calabria: dall’antico culto di Iside alle moderne forme di devozione e spettacolo racconterà il lungo percorso delle celebrazioni a tema marino effettuate con apparati celebrativi di forma navale, da prima del Cristianesimo, nei varii luoghi e che in particolare a Messina trovano ancor oggi un esempio dal Vascilluzzu e un tempo nel Vascello Granario ferragostano.
L’evento sarà aperto dal Sindaco di Messina, Federico Basile, e dal Presidente degli Amici del Museo, Luigi Montalbano, e introdotto da Nino Femminò, il quale presenterà la bella mostra pittorica ospitata dal Tempio in occasione della festività – dei maestri Stefano Donato e Gregorio Cesareo – nonché la collezione di reperti sul Ferragosto affidata personalmente alla Roccaguelfonia dall’infaticabile Riccobono, in una mostra dal titolo Agosto Messinese, uno dei tanti esempli della fervida attività culturale tenuta in questo luogo storico di Messina.
L’evento gode del patrocinio gratuito del Comune di Messina e vede la partecipazione anche dell’Istituto Italiano dei Castelli e dell’associazione culturale InsideMessina.
Il corteo dei Ceri votivi
Domenica 11 agosto, alle 19, si svolgerà invece il tradizionale appuntamento dell’uscita dei tre Ceri Votivi dalla chiesa Oratorio della Pace per giungere in corteo a palazzo Zanca, dove sosteranno nell’atrio del palazzo Municipale per essere trasferiti il 14 agosto a piazza Castronovo, impegnando la careggiata est lato mare di via Garibaldi. Per l’occasione con presidi mobili della Polizia municipale sarà interdetto il transito veicolare limitatamente al passaggio del corteo.
La tradizionale Passeggiata dei Giganti
L’appuntamento con la Passeggiata dei Giganti proseguirà lunedì 12 agosto, con il loro trasferimento dalla piazza Fazio di Camaro Superiore a Camaro Inferiore, in via Comunale Camaro, dove Mata e Grifone sosteranno nello slargo in prossimità della sede della III Municipalità. Quindi sarà interdetta la sosta lungo il suddetto slargo, dalle 00.00 del 12 agosto sino alle 9 di martedì 13 agosto. Il 13 agosto, giornata in cui i Giganti lasceranno Camaro Inferiore per raggiungere piazza Unione Europea, per consentire la Passeggiata lungo il percorso via Comunale Camaro, via della Marina Russa, viale Europa, rotatoria Boris Giuliano, via C, Battisti, via Garibaldi e arrivo a piazza Unione Europea, sarà interdetto il transito veicolare per il tempo necessario al passaggio del corteo con presidi mobili a cura della Polizia municipale. Infine, i Giganti il 14 agosto, lasceranno la piazza del Municipio per arrivare a piazza Castronovo e rientro a piazza Unione Europea, percorrendo la via Garibaldi fino a piazza Castronovo e ritorno; pertanto, durante la passeggiata, sempre con presidi mobili della Polizia municipale, sarà interdetto il transito veicolare limitatamente al passaggio delle due statue equestri.
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