Non c’è pace per villa Dante che finisce di nuovo nel mirino dei ladri. Questa volta il furto si è verificato nella piscina, in un locale dove ci sono gli armadietti degli atleti e degli utenti che usufruiscono dell’impianto sportivo. Il bottino è misero, forse solo qualche spicciolo e poco altro. Il furto è stato scoperto ieri mattina, intorno alle 9 dal responsabile di una società sportiva che ha notato gli armadietti spalancati. Ha subito dato l’allarme.
Appena arrivato si è accorto che nella notte qualcuno erano entrato nei locali aprendo i vari armadietti e rovistando all’interno. Ha subito avvisato i responsabili della Messina social city , la società che gestisce la struttura e presentato una denuncia. «È stata una notte difficile per villa Dante» ha accennato la presidente di Msc Valeria Asquini durante i lavori della commissione di palazzo Zanca. Non è escluso che i ladri siano entrati dal lato della palestra, attraverso un’apertura molto stretta che comunque sono riusciti a superare. Non è escluso che un aiuto alle indagini possa arrivare dalle telecamere di sicurezza, la piscina, cosi come la villa Dante ha un sistema di videosorveglianza.
Grande la delusione per atleti ed utenti della piscina che ieri mattina hanno avuto la brutta sorpresa di sapere che qualcuno aveva frugato tra i loro effetti personali che avevano lasciato negli armadietti della piscina.
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