Si parte anticipatamente per prenotare il servizio di Scuolabus per l’anno scolastico 2024-2025. L’intenzione è quella di garantire alle famiglie tempi meno stringenti. Saranno mille i posti da occupare, quest’anno, nei pulmini della Messina Social City. Questo il numero fissato nel bando già pubblicato dall’Azienda speciale che si occuperà della gestione del trasporto. Se da un lato le scuole sono ancora in fermento per scrutini ed esami, c'è chi guarda già a settembre, lavorando alla programmazione dei servizi previsti dal diritto allo studio.
L’avviso per l’iscrizione al servizio di trasporto scolastico è stato pubblicato, venerdì scorso, nel sito internet dell'Azienda speciale che i genitori possono consultare per informarsi su criteri di partecipazione e farsi un’idea dell’entità delle tariffe di compartecipazione alla spesa. L’iscrizione dovrà essere inoltrata esclusivamente in forma digitale, a partire dalla mezzanotte del 24 giugno e fino alle ore 23.59 dell’8 luglio. La copertura dei posti, come già stabilito, sarà per i primi mille alunni e alunne in graduatoria. Due le settimane di tempo a disposizione per iscriversi. Il modulo per la compilazione della domanda telematica è disponibile sul sito dell’azienda speciale al link selezioni.messinasocialcity.it, nel bando è elencata la documentazione da allegare.
L’azienda darà priorità agli alunni che hanno una reale difficoltà a raggiungere la sede scolastica più vicina alla residenza, saranno favorite le zone periferiche della città che, rispetto al centro, sono meno servite dai mezzi pubblici. La graduatoria degli idonei verrà redatta per linee, tenendo in considerazione anche l’ordine di arrivo delle domande. Per quanto riguarda la tariffa a carico delle famiglie, verrà calcolata sulla base dell’Isee ( riferito all'ultima dichiarazione dei redditi presentata). L’altra variabile è relativa al numero dei figli che usufruiscono del servizio di scuolabus. Quattro le fasce di reddito annuo previste: da zero fino a 4.000 euro la spesa di compartecipazione mensile è di 10 euro per alunno; da 4.000,01 a 10.000.00 euro la tariffa sale a 20 euro; da 10.000.01 fino a 25.000.00 euro costerà 30 euro; da 25.000.01 euro in su la compartecipazione prevista è di 40 euro per alunno. Sono previste ipotesi di riduzione.
La spesa potrà essere dimezzata fino al 50 per cento, se la famiglia richiedente ha più figli (già a partire dal secondo figlio) che usufruiranno del trasporto scolastico. «Il Welfare di comunità- afferma la presidente della Messina social city, Valeria Asquini - passa anche dal servizio di trasporto che ha una valenza sociale enorme. Con i nostri pulmini ci occupiamo di agevolare gli spostamenti di circa 1500 persone includendo, oltre agli studenti, anziani e persone con disabilità consentendo loro di raggiungere centri di riabilitazione e luoghi di cura».
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