Messina

Domenica 24 Novembre 2024

L’omicidio della messinese Ylenia Bonavera: definitiva la condanna a 18 anni per l’amica

Ylenia Bonavera

Diventa definitiva la condanna per Daniela Agata Nicotra per l’omicidio di Ylenia Bonavera, la messinese morta a soli 26 anni a Catania nel 2020. La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della difesa della Nicotra, confermando di fatto la sentenza della Corte d’assise d’appello di Catania che l’aveva condannata a 18 anni di reclusione e tre anni di misura di sicurezza. Una sentenza che a sua volta aveva confermato la decisione del primo grado. Anche il procuratore generale aveva chiesto la conferma della sentenza. Ylenia Bonavera fu uccisa al culmine di un’accesa lite con Daniela Nicotra, una sua amica. Il litigio avvenne per strada nella notte tra il 9 ed il 10 dicembre 2020 . La ragazza fu ferita con una coltellata che le fu fatale. Riuscì ad arrivare in ospedale dove purtroppo morì. La furibonda lite si consumò in una via del quartiere San Cristoforo. Un video, che poi finì al vaglio degli investigatori, riprese alcuni attimi di quella tragica sera. Fotogrammi che, insieme alle indagini, permisero agli investigatori di ricostruire la vicenda. Daniela Nicotra che nel processo è stata assistita dall’avvocato Giuseppe Lipera, aveva sostenuto di aver agito per difendersi. I familiari di Ylenia si sono costituiti parte civile con le avvocate Rosy Spitale e Vittoria Santoro. Daniela Nicotra era un’amica di Ylenia ma, ultimamente i rapporti si erano guastati. Quella sera si erano incontrate per strada, c’era stato un litigio dai toni accesi, urla. Ad un certo punto la Nicotra aveva preso un coltello da cucina, sferrando una coltellata che non ha dato scampo alla povera Ylenia. Ancora sanguinante fu accompagnata da un amico al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi, dove in seguito è deceduta. Ylenia Bonavera da qualche tempo si era trasferita a Catania ma era originaria di Messina. Una ragazza dal passato tormentato, di lei si era parlato per un altro episodio che finì al centro delle cronache nazionali. Un caso del quale si occuparono a lungo giornali e trasmissioni televisive che risale al 2017. All’epoca l’ex fidanzato tentò di darle fuoco. Ylenia cercò di giustificare in qualche modo quel gesto. Dopo quell’episodio la decisione di cambiare città, forse anche per lasciarsi dietro quella brutta storia. Si era trasferita a Catania dove però l’attendeva un tragico destino.

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