Ci sono 12,2 milioni di euro per la ricostruzione della parte est del lungomare di Sant’Agata Militello ed 814 mila euro per far ripartire l’adeguamento del depuratore consortile, tra gli interventi inseriti nell’accordo per l’utilizzo delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 tra Regione Siciliana e la Presidenza del Consiglio dei ministri. Entrambe le importanti opere per il comune di Sant’Agata Militello figurano negli elenchi allegati alla delibera varata nei giorni scorsi dal governo Schifani, con l’individuazione degli interventi finanziati.
Sono 12.250.000 euro le somme destinate ai “lavori urgenti per la ricostruzione di un muro di sostegno”. Redatto dalla Città Metropolitana di Messina e trasmesso a fine 2023 alla struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, il progetto consentirà la messa in sicurezza del lungomare santagatese, devastato dall’erosione, in particolare tra il Vallone Posta ed il piazzale Peppino Impastato, a ridosso della villa Falcone e Borsellino. Un tratto le cui condizioni si sono aggravate negli ultimi anni, con ripetuti crolli e cedimenti della banchina, ed il danneggiamento dei sottoservizi, che minacciano la stabilità stessa della litoranea provinciale 162. L’elaborato esecutivo, progettisti ing. Rosario Bonanno, anche direttore dei lavori, e geom. Sebastiano Mufale, Rup l’ing. Giovanni Lentini, prevede la realizzazione del muro di sostegno paraonde con paratie in parancole in acciaio, delle opere di difesa distaccate e la ricostruzione del lungomare con marciapiedi, piano viabile e parapetti. Nel progetto da 8,2 milioni figurano inoltre il ripascimento dell’arenile ed il ripristino del sistema di bypass dei sedimenti.
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