La pubblicazione del disciplinare di ormeggio delle unità commerciali per il trasporto dei passeggeri segna un passo decisivo, forse il più importante, lungo il percorso che a breve dovrà approdare alla riattivazione del pontile di attracco di Patti Marina.
Terminati i lavori, e ottenuti i relativi collaudi, la struttura con destinazione turistico - peschereccia è ormai prossima al taglio del nastro.
Il disciplinare, approvato nei giorni scorsi dalla giunta municipale, stabilisce tutte le norme per l’esercizio e l’utilizzo dell’approdo inserito nella classificazione dei porti di categoria 2 - classe 3 ricadenti nel territorio della Regione Sicilia e rappresenta un sorta di vademecum per le compagnie di navigazione interessate ad effettuare il servizio di trasporto turistico lungo la tratta Patti Marina - Isole Eolie.
Il documento avrà carattere sperimentale e sarà valido sino al 31 dicembre 2024, lasciando all’esecutivo la facoltà di apportare nel tempo gli eventuali correttivi che si ritenessero necessari.
Per quanto concerne le attività di gestione dell’approdo, il Comune dovrà garantire l’espletamento di alcuni servizi generali e potrà farlo direttamente o per il tramite delle società di navigazione che effettueranno l’eventuale servizio di collegamento con l’arcipelago eoliano.
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