Ritrovato un altro cadavere nel basso Tirreno, al largo di Filicudi. Si tratta di un uomo, sull'identità non si sa altro. Il ritrovamento nel tratto di mare, tra Capo Graziano e l'isola di Filicudi. Sul posto si è recata la motovedetta con il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari che ha gestito l’intera operazione di recupero della salma, poi trasbordata sul pontile di Patti Marina. Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un uomo che, a quanto pare, indossava un giubbino di salvataggio. La salma è stata trasferita dal personale dell’agenzia funebre Croce Verde Pattese presso l’obitorio del Policlinico di Messina, dove, nelle prossime ore, toccherà alla dottoressa Daniela Sapienza effettuare, anche per quest’ultimo caso, l’esame autoptico.
Un caso visto che meno di 24 ore fa un altro cadavere era stato ritrovato, sempre in mare, ma questa volta tra Patti e Vulcano. Per quanto riguarda il cadavere di ieri era in stato di avanzato stato di decomposizione e indaga la Procura di Patti, mentre quello di oggi è affidato alla Procura di Barcellona. Ma è probabile che i due fascicoli vengano accorpati in un'unica indagine. Va anche capito se le due morti sono collegate. Nelle prossime ore verranno affidati gli incarichi per le autopsie.
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