Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, nuove ombre su Atm: «Premi ad personam decisi dalla direzione?». I sindacati chiedono chiarimenti

«Giornata interlocutoria». La definizione della seconda puntata del focus dedicato ad Atm Spa dalla commissione Mobilità è dei sindacati Fit Cisl, UilTrasporti, Faisa Cisal e Orsa Trasporti, che dopo gli affondi della scorsa settimana, ieri sono rimasti in silenzio ad ascoltare la replica dell’azienda. Ci sarà, quindi, un terzo round, già fissato per lunedì prossimo.
E le premesse fanno pensare a sicure scintille. Un passaggio, in particolare, della nota dei sindacati farà discutere, figlio di uno dei quesiti posti da Felice Calabrò del Pd su presunte premialità “ad personam”: «Sarebbe intollerabile apprendere che mentre l’azienda minaccia di sospendere il premio di produzione alla maggioranza dei lavoratori entro il mese di maggio,  alcuni soggetti, individuati a giudizio insindacabile dalla direzione aziendale, abbiano percepito un extra premio, pagato con soldi pubblici, senza un ordine di servizio che  renda pubblica tale “elargizione”  e senza un accordo sindacale volto a stabilire i livelli di produzione che detti “prescelti” dovrebbero raggiungere per percepire salari privilegiati rispetto ai loro colleghi».
Un tema caldo, che diventerà certamente argomento di dibattito la prossima settimana. Non si può certo dire che i sindacati siano rimasti soddisfatti dalle risposte date ieri dall’azienda, in particolare «sul sommario sistema disciplinare che il sindacato ha evidenziato esibendo l’esempio di una contestazione disciplinare che supera il paradosso, una multa di 6 ore comminata a un dipendente senza che gli sia mai stata comunicata la colpa ascrittagli. Un chiaro esempio che dimostra la prassi delle sanzioni a pioggia col sistema “copia incolla” per fare cassa mettendo le mani in tasca ai lavoratori. Vicenda emblematica della leggerezza con cui  ATM sottrae soldi dalle tasche dei lavoratori, conclusa in tribunale con l’annullamento della sanzione e la condanna dell’azienda».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia