Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ponte sullo Stretto, a Messina oltre venti cantieri da nord a sud: ecco perché così tanti espropri

«E meno male che dovevano essere poche ville a Ganzirri». In tanti, all’indomani della pubblicazione dell’elenco aggiornato degli espropri legati al Ponte sullo Stretto, hanno reagito così, un po’ col sorriso amaro, un po’ con la paura di dover rimettere tutto in discussione. In realtà che i cantieri del Ponte si estendessero fino alla zona sud, con l’ultimo confine rappresentato dal torrente San Filippo, era cosa nota già ai tempi del progetto definitivo del 2011. Del resto ciò di cui si parla ancora oggi è proprio quel progetto, solo parzialmente rivisto da Eurolink nei mesi scorsi, considerato che il vero aggiornamento avverrà solo col progetto esecutivo.
Tanti espropri (1.688 solo nel versante siciliano, 2.792 contando anche la Calabria) si motivano per la previsione di tanti cantieri (una trentina solo in Sicilia), molti dei quali in zone ampiamente urbanizzate. E la maggior parte dei cantieri, ovviamente, riguarda non il ponte in sé, ma i collegamenti stradali e ferroviari. Sono otto le tipologie: cantiere logistico, cantiere operativo, sito remoto, area intermodale, pontili, siti per la lavorazione degli inerti, depositi definitivi dei materiali di scavo, itinerari.
I cantieri logistici sono veri e propri villaggi, organizzati per dare alloggio al personale e fornire supporto logistico, appunto, alle attività di direzione e gestione tecnico-amministrativa dei cantieri. All'interno sono previsti prefabbricati-dormitori, mense e uffici. I “veri” cantieri sono quelli operativi, così collocati, da nord a sud, e per questi scopi: Ganzirri (realizzazione della torre, del blocco di ancoraggio e della struttura terminale; costruzione del viadotto Pantano); Serri (realizzazione del rilevato di collegamento tra il viadotto Pantano e la galleria Faro imbocco nord; realizzazione delle opere di imbocco per lo scavo della galleria naturale Faro imbocco sud); Papardo-Sperone (realizzazione della stazione metropolitana Papardo); Curcuraci (realizzazione delle opere di imbocco per lo scavo della galleria naturale Faro imbocco sud e della galleria naturale Balena imbocco nord; svincolo di Curcuraci; realizzazione del posto di manutenzione); Pace (realizzazione delle opere di imbocco per lo scavo della galleria naturale Balena imbocco sud e della galleria naturale Le Fosse imbocco nord; svincolo di Pace); Annunziata (realizzazione delle opere di imbocco per lo scavo della galleria naturale Le Fosse imbocco nord; realizzazione della stazione metropolitana Annunziata; svincolo Annunziata); Europa- viale Italia (realizzazione stazione metropolitana Europa); Contesse (realizzazione gallerie ferroviarie con scavo meccanizzate).

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia