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Ex pescatore morto a Terme Vigliatore, fari sui filmati. Oggi i funerali

Indagine serrata sulle responsabilità del decesso del 72enne Vincenzo Marchese

Vincenzo Marchese

Sarà restituita stamani, per la celebrazione dei funerali, alle 15 nella chiesa di Tonnarella dedicata a Maria Santissima di Trapani protettrice dei pescatori del luogo, la salma dell'ex pescatore di Terme Vigliatore, Vincenzo Marchese, ancora trattenuta fino a ieri nell'obitorio dell’ospedale di Patti, nonostante la conclusione dell'esame necroscopico sia avvenuta martedì sera, poco dopo le 20.
Infatti le quattro sorelle dell'uomo e gli amati nipoti faranno traslare il feretro dalla sala mortuaria direttamente nella chiesa di Maria Santissima, dove chi ha conosciuto “zio Enzo” potrà partecipare alla veglia funebre prima della celebrazione del rito della sepoltura. Infatti per i tanti parenti non è stato fino a ieri possibile riavere i corpo, in quanto l'abitazione in cui viveva Vincenzo Marchese è ancora sotto sequestro. Non sono stati infatti ultimati gli accertamenti scientifici disposti dalla sostituta procuratrice Dora Esposito, delegata al coordinamento dell'inchiesta dal procuratore della Repubblica Giuseppe Verzera. A rilento anche l'acquisizione delle immagini di video sorveglianza della zona iniziata solo a metà mattinata di ieri. Anche i familiari della vittima si sono dovuti adoperare per reperire – attraverso indagini difensive – i filmati degli impianti di video sorveglianza. In particolare di una rivendita di pesce nella quale nel corso della mattinata di lunedì scorso, giorno della morte dell'uomo, si era recato Vincenzo Marchese. Ciò si sarebbe reso necessario per dimostrare che quel giorno la vittima ancora in vita indossava un giubbotto di colore nero non più ritrovato. Infatti i carabinieri sono intervenuti solo dopo il ritrovamento del corpo seminudo da parte di un vicino e di un parente i quali, constatato che le luci della casa dell'uomo erano accese e la porta era stata lasciata aperta nonostante le condizioni meteo avverse, avevano trovato in casa un altro giubbotto di colore marrone.

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