Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, che fine hanno fatto gli orti urbani?

ROMA (ITALPRESS) – Oltre 4 italiani su 10 (44%) coltivano frutta e verdura in giardini, terrazzi e orti urbani spinti dalla crisi economica generata dal Covid ma anche dalla voglia di trascorrere più tempo all’aperto dopo le lunghe settimane di lockdown e misure di restrizione contro la pandemia. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè

Ad oggi all'interno del Comune di Messina sono presenti numerose aree abbandonate o degradate che, con un piccolo investimento, potrebbero essere convertite in spazi verdi, attrezzati e di aggregazione dove coltivare cibi sani in maniera sostenibile e condivisa.

"La città potrà - scrive il consigliere comunale Cosimo Oteri - attraverso gli orti urbani potrebbe godere di innegabili vantaggi dal punto di vista ambientale, sociale e urbano, con la possibilità di tutelare la biodiversità agricola, favorire la filiera agroalimentare corta e incentivare la socialità e l’inclusione, con il coinvolgimento attivo degli anziani, delle persone a rischio emarginazione sociale.

Nel 2021 - spiega il consigliere - il consiglio comunale di Messina approvava un regolamento volto a recuperare terreni abbandonati al degrado, mettendoli a frutto e consentendo ai cittadini, rifugiati e richiedenti asilo nel Comune di Messina di prendersene cura; tra gli obiettivi c’è anche quello di avviare l’autoproduzione di ortaggi per i soggetti più svantaggiati coinvolgendo anche scuole e associazioni a fini pedagogici e per gli anziani per favorirne l’aggregazione.

Considerato che l'obiettivo di valorizzare il patrimonio pubblico comunale incentivando il senso di appartenenza alla comunità e sviluppando il principio di economia della condivisione tra cittadini e la qualità estetica del paesaggio comunale che ben contrasta con l’attuale degrado urbano di alcune aree periferiche, con gli orti urbani le periferie di Messina saranno più ordinate, solidali e vivibili.

Dal momento che più volte la giunta municipale ha espresso la volontà politica di riprendere il progetto e condividerlo con scuole, cittadini, associazioni di cittadini e le forze politiche del consiglio comunale il consigliere Oteri chiede al Sindaco e all'Amministrazione quando verrà data esecuzione al regolamento per il bando di assegnazione delle aree, a quanto ammonti secondo le analisi condotte dall’amministrazione l’impegno economico per avviare il progetto sugli Orti Urbani, quali siano gli oggettivi problemi nel reperire le risorse necessarie e quali eventuali altre ragioni concrete abbiano impedito al momento di avviare il progetto sugli Orti Urbani.

Caricamento commenti

Commenta la notizia