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Messina, 23 milioni per il disagio abitativo: saranno acquistati circa 250 immobili

Una porzione dei 145 milioni di euro di finanziamento del cosiddetto PinquA, saranno utilizzati piuttosto che per la costruzione di nuove abitazioni per il recupero in città di appartamenti che possono essere acquistati dal Comune

Ventitré milioni di euro per far fronte al disagio abitativo in città. L’annuncio è arrivato questa mattina durante una conferenza stampa a palazzo Zanca con il sindaco Federico Basile il vice Salvatore Mondello gli assessori Alessandra Calafiore e Roberto Cicala, i presidente delle agenzie Arisme e Patrimonio e il subcommissario Marcello Scurria.

Una porzione dei 145 milioni di euro di finanziamento del cosiddetto PinquA, saranno utilizzati piuttosto che per la costruzione di nuove abitazioni per il recupero in città di appartamenti che possono essere acquistati dal Comune e messi a disposizione di coloro quali abbiano un profilo che rientri all’interno del cosiddetto disagio abitativo.

“Una soluzione strutturale che supera quella emergenziale che finora è stata utilizzata” è stato detto al tavolo. Sarà realizzato un nuovo avviso pubblico per stilare una graduatoria aggiornata dell’emergenza abitativa in città con questi fondi potranno essere acquistate tra le 250 e le 300 abitazioni.

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