
Si procede in linea con i tempi dettati dal decreto del 31 marzo, convertito poi in legge il 30 maggio 2023. Entro fine anno tutti gli adempimenti legati all’aggiornamento del progetto definitivo dovrebbero concludersi e nella prima decade di gennaio l’amministratore delegato della società Stretto, Pietro Ciucci, sarà a Messina e a Villa San Giovanni per fare il punto con le amministrazioni locali sullo stato di avanzamento delle procedure per la realizzazione del collegamento stabile. «Siamo in dirittura d’arrivo», assicurano i vertici della “Stretto”, riferendosi alla fase della progettazione definitiva e alle prescrizioni che bisognerà inserire nel progetto esecutivo, il cui termine per l’approvazione resta fissato, per legge, al 31 luglio 2024. Prescrizioni che riguardano l’aggiornamento delle norme tecniche di costruzione, in materia di sicurezza e le modifiche alla caratterizzazione geotecnica; la compatibilità ambientale; gli adeguamenti progettuali ritenuti indispensabili in relazione all'evoluzione tecnologica e all'utilizzo dei materiali di costruzione.
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5 Commenti
Armando
28/12/2023 10:29
Vorrei vedere in Sicilia prima normalizzato il territori,strade,autostrade,ferrovie,collegamenti aerei che sicuramente il Presidente Schifani non conosce bene,non avendo convocato i Sindaci,poi il ponte,AUGURI."..AI PSTERI L'ARDUA SENTENZA"
Rena passari
28/12/2023 12:10
E così incomincia la distruzione della bellissima città di Messina e del nostro stretto fantastico.... tutto x interessi e x un capriccio di Salvini che prima non voleva assolutamente la costruzione di questo mostro.... vergogna e vergogna....
Peppe
28/12/2023 14:28
Quanto è costato questo aggiornamento, credo milioni, per il doppio binario Giampilieri- Fiumefreddo per iniziare i lavori non sono bastati 40 anni, per il ponte se tutto va bene ci vorranno, in base alla importanza, 80 anni e sono ottimista.
Attilio Regolo
29/12/2023 08:25
L'impresa e`ardua ai limiti del possibile ma dopo secoli di aspirazione e 50 anni di progettazione spinta si e` giunti ad un grado di definizione accettabile anche se ancora da perfezionare specie nel grado di effettiva sicurezza e stabilita`nello spazio e nel tempo. Avanti senza indugi: se ci si ferma adesso si perde tutto.
Amo'
30/12/2023 11:57
Provo un senso di profondissima angoscia nel sapere che questa gente sta operando per distruggere un così bel paesaggio poiché abituata a ragionare con tonnellate di cemento e cose simili quando si sa invece che la vita è sentimento. La storia non sarà dalla loro.
ANAXILAS
02/01/2024 23:04
Amò son finiti i tempi dei carretti .. e degli scecchi ..