Un coro di applausi accompagna le sequenze del film in cui alcuni anziani abitanti del paese appaiono sullo schermo.
È un momento magico per l’intera comunità di Montalbano Elicona, riunita martedì sera nella sala principale del castello svevo-aragonese per assistere alla proiezione di “Santocielo”, l’ultima pellicola di Ficarra e Picone, per la regia di Francesco Amato, in parte girata anche tra i vicoli e le piazze del bellissimo borgo federiciano.
Per ringraziare l’intera comunità e le comparse che hanno preso parte alle riprese del film, “Medusa” ha deciso di omaggiare Montalbano con una proiezione straordinaria, in segno di riconoscenza per l’ospitalità ricevuta e per la serietà e la disponibilità dimostrate dall’amministrazione comunale e dai semplici volontari durante le riprese del lungometraggio attualmente in proiezione nelle sale italiane.
Presenti all’evento Valentino Picone e il regista Francesco Amato.
«Quelli trascorsi a Montalbano – ha raccontato l’attore del duo comico palermitano – sono stati giorni sereni e spensierati. Siamo stati accolti con un entusiasmo non comune e ci siamo sentiti coccolati durante tutto il periodo delle riprese. Da tutta Italia ci chiedono dove si trovi questo splendido paesino, dal canto nostro siamo contenti di aver restituito un’immagine quasi favolistica di Montalbano Elicona».
Parole di ringraziamento anche da parte del regista: «Prima di scegliere Montalbano Elicona – ha detto Francesco Amato - abbiamo percorso tutta la Sicilia e parte della Calabria. Abbiamo addirittura fatto qualche incursione nel Lazio, ma quando siamo arrivati qui abbiamo trovato tutto ciò che cercavamo, sia dal punto di vista paesaggistico che sotto l’aspetto umano. La vostra accoglienza - ha aggiunto rivolgendosi agli spettatori in sala - è stata deliziosa e se le scene sono risultate per come le avevamo immaginate il merito è anche vostro e dell’atmosfera gioviale che abbiamo respirato qui a Montalbano».
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