Ennesimo grave crollo nella villa Falcone e Borsellino di Sant’Agata Militello. Le forti mareggiate della notte scorsa ne hanno completamente distrutto il fronte mare, trascinando con sé la ringhiera e la parte più esposta della banchina, comprese panchine e palme.
I danni sembrano particolarmente consistenti. L’area è stata da subito transennata con l’intervento del personale del comune e della Polizia locale.
Per il litorale santagatese, martoriato dall’erosione, si tratta di un altro durissimo colpo. Un’infinita sequela di crolli a partire dal 2014, quando venne giù la prima parte nella zona del centro abitato antistante la villa Bianco, poi ricostruita. L’erosione ha quindi proseguito la sua inesorabile progressione verso est, investendo tutta la litoranea sino a giungere a piazzale Peppino Impastato, crollato a più riprese dal 2019 al 2022, e quindi aggredendo la stessa villa Falcone e Borsellino dove, nella parte iniziale lato ovest anni addietro erano stati appositamente posti dei massi a protezione proprio nel primo tratto già crollato. La scorsa notte dunque le mareggiate hanno completato l’opera.
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