Molto gradita la visita della ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, che ha raggiunto nella tarda mattinata di ieri San Pier Niceto, paese di origine paterna. In occasione della commemorazione dei defunti, la ministra Calderone ha fatto visita ai suoi cari al cimitero.
Subito dopo, si è intrattenuta al Municipio con il sindaco Domenico Nastasi e i primi cittadini Giuseppe Cavallaro di Villafranca Tirrena, Giuseppe Catanese di Condrò, Gino Sciotto di Gualtieri Sicaminò, l'assessore Benedetto Merulla di Santa Lucia del Mela e il vicesindaco di Villafranca Tirrena Gianfranco Ammendolia. Presenti anche la segretaria comunale Chiara Piraino, le forze dell'ordine con il comandante dei carabinieri della Compagnia di Milazzo Andrea Maria Ortolani. La ministra ha garantito la sua vicinanza ai territori, tra cui San Pier Niceto, Condrò e Villafranca Tirrena, di recente colpiti da devastanti incendi.
«È importante riconnettersi con quelli che sono i luoghi da cui provengono i propri familiari - ha detto Calderone -. In particolare San Pier Niceto, oltre ad essere il paese che dieci anni fa mi ha attribuito la cittadinanza onoraria, era il posto ideale di mio padre essendo nato qui e credo che, proprio qui, sia la sua anima visto che ne era particolarmente legato. Per me - ha aggiunto - era doveroso venire oggi come omaggio ai defunti, ma anche per potere vedere con i miei occhi ciò che è avvenuto a seguito degli incendi di ottobre, perché credo sia importante essere vicini alle comunità e soprattutto tenere conto di quelle che sono le esigenze delle persone e dei territori affinché siano rappresentate in tutti i contesti. Come ministra del Lavoro e delle politiche sociali ho un compito importante che è quello di accompagnare tutte le misure che noi in questo anno di governo abbiamo messo in campo, comprese anche le riforme per l'inclusione sociale e lavorativa, partendo proprio dall'analisi completa di quelle che sono le situazioni di difficoltà, ma anche le necessità e i bisogni che il territorio esprime.
Questo momento - ha detto ancora Calderone - è stato particolarmente proficuo insieme al sindaco di San Pier Niceto, ma anche ai primi cittadini dei Comun vicini che ringrazio di essere stati presenti a ragionare e discutere con me parlando di comunità, dei bisogni dei loro cittadini e dei loro assistiti. Per me è come rinsaldare quel che è un rapporto antico con questo territorio, anche nella certezza di dovere ancora la mia attenzione a San Pier Niceto, avendomi ritenuta degna della cittadinanza onoraria. Il mio impegno quotidiano è quello di mostrare impegno, capacità e preparazione e soprattutto volontà di approfondire i temi attraverso lo studio concreto delle soluzioni e anche la conoscenza delle situazioni». La ministra ha sottolineato che i territori devono essere preparati al bisogno con strumenti di messa in sicurezza per affrontare le emergenze.
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