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Bretella sul Mela, l’ora delle responsabilità. Incontro al Genio Civile di Messina

Domani alle 10 il tavolo degli enti preposti alla sicurezza. L’ingegnere capo Santi Trovato chiama tutti a cooperare su temi vitali come quelli della sicurezza anche in vista degli eventi meteo autunnali

L'ufficio del Genio Civile di Messina ha indetto per domani, con inizio alle 10, nella sede di Messina un tavolo tecnico di particolare rilevanza in materia di viabilità e sicurezza. Vi sono stati invitati tutti gli enti interessati per pianificare gli interventi volti a disciplinare la viabilità della bretella provvisoria realizzata alla foce del torrente Mela. L’obiettivo è quello di ovviare ai disagi causati dalla chiusura del ponte Mela al transito automobilistico.
L'iniziativa è stata intrapresa con atto dell'ingegnere capo, Santi Trovato, per affrontare il difficile nodo con gli enti interessati, con particolare riguardo, «agli aspetti correlati alla potenziale insorgenza di eventi meteo avversi, nonché alla vigilanza in relazione alle limitazioni di transitabilità (velocità, peso e altre misure di prevenzione), a salvaguardia della pubblica e privata incolumità». L'obiettivo prioritario del tavolo tecnico sarebbe, quindi, quello di «pianificare gli interventi atti a disciplinare la transitabilità in sicurezza della bretella provvisoria».
La convocazione di un nuovo tavolo tecnico, è stata inviata per conoscenza alla Prefettura di Messina, che aveva già indetto diverse riunioni per superare le criticità e alla Procura della Repubblica di Barcellona che, da ultimo, sulla sicurezza della viabilità alternativa ha avviato una inchiesta giudiziaria. Dallo stesso atto di convocazione emerge il perdurare del disimpegno della Città Metropolitana di Messina e del Comune di Milazzo, enti che, con diverse motivazioni non riconoscono la competenza sulle misure da da adottare per garantire la funzionalità della viabilità alternativa alla chiusura del Ponte Mela.
Non è un caso che nell'atto di convocazione il Genio civile ha preliminarmente rappresentato quanto avvenuto in precedenza. Il riepilogo prende spunto dalla nota del 17 agosto 2023, quando la direzione dei lavori ha invitato la città Metropolitana di Messina e i Comuni di Milazzo e Barcellona ad intervenire per il giorno successivo, il 18 agosto scorso, a partecipare, con adeguato personale, alle operazioni di apertura della bretella provvisoria.
All'apertura della bretella non erano presenti, ancorché invitati, i rappresentanti del Comune di Milazzo e della Città Metropolitana di Messina. Lo stesso giorno il settore “Polizia locale-Protezione Civile e Servizio idrico integrato-Patrimonio” del Comune di Milazzo, ha rappresentato di non potere «assicurare alcuna sorveglianza e monitoraggio sul corretto uso in sicurezza della bretella provvisoria, sia da parte degli automobilisti che per quanto attiene lo stato di sicurezza connesso alle condizioni meteo».
Qualche giorno dopo, il 23 agosto scorso, la Città Metropolitana di Messina, ha espressamente rappresentato «la non competenza” sulla bretella provvisoria, nonché la necessità che «le condizioni della strada, realizzata nell'ambito dell'appalto in oggetto, siano adeguate a tutelare l'incolumità degli utenti» a cura della stazione appaltante dei lavori.
Nel trasmettere il primo settembre agli Enti interessati il verbale di apertura della bretella provvisoria, la direzione lavori – considerata l'assenza, dei rappresentanti del Comune di Milazzo e della Città Metropolitana – ha disposto, a salvaguardia della pubblica e privata incolumità, che l'impresa esecutrice rendesse fruibile il transito veicolare lungo la bretella provvisoria, a far data dal 4 settembre 2023, esclusivamente nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 16,30, invitando, contestualmente, i sindaci dei due Comuni interessati, Barcellona e Milazzo, a garantire la presenza di personale di Polizia municipale nell'orario di chiusura giornaliero e in caso di allerta meteo, al fine di coadiuvare l'impresa nelle attività di chiusura. Cosa che in realtà fino adesso non è avvenuta.

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