Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cani guida "cacciati" da strutture: l'appello della presidente del centro Helen Keller di Messina

L'appello della vicepresidente nazionale Uici ai media.

“Un’occasione per coinvolgere i media siciliani in una battaglia di civiltà: quella sui cani guida”. Così Linda Legname, vicepresidente nazionale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e presidente del centro Helen Keller di Messina ha definito l’incontro tenutosi ieri a Catania.
Due mesi fa nel parco acquatico Aretusa Park, in territorio di Melilli, nel Siracusano, a un non vedente è stato impedito di entrare con il cane con la scusa che era vietata la presenza di animali. L’amministrazione comunale, ma non la struttura, si è subito scusata. Ancor più grave il fatto che, a Palermo, due turisti non vedenti romani, che avevano prenotato ed erano giunti in treno, siano stati respinti, con la medesima scusa, da un Bed and Breakfast.
“Nel convegno – ha sottolineato Linda Legname – abbiamo spiegato che i nostri non sono cani qualunque. Che non c’è alcun pericolo ad averli accanto sia per il loro profilo psicologico che per i continui controlli igienico-sanitari ai quali sono sottoposti. Questo vogliamo chiedere la collaborazione dei mezzi d’informazione siciliani perché si parli di queste vicende”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia