Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

I vertici di Fnsi e Assostampa Sicilia a Messina per il seminario su "Privacy e diritto di cronaca"

Il rinnovo del Contratto nazionale, l’avvento dell’Ia, il rapporto tra nuovi media e la carta stampata, sono stati alcuni degli argomenti trattati nel corso di un incontro, nella sede di Gazzetta del Sud, dai vertici di Fnsi e Assostampa Sicilia con la redazione, il direttore Alessandro Notarstefano e con il presidente della Ses Lino Morgante.

Il rinnovo del Contratto nazionale, l’avvento dell’Ia, il rapporto tra nuovi media e la carta stampata, sono stati alcuni degli argomenti trattati nel corso di un incontro, nella sede di Gazzetta del Sud, dai vertici di Fnsi e Assostampa Sicilia con la redazione, il direttore Alessandro Notarstefano e con il presidente della Ses Lino Morgante.

La visita, che ha permesso agli ospiti di vedere all’opera il Centro stampa dello stabilimento messinese, è seguita al Corso di formazione che si è tenuto al Dicam (Dipartimento di Civiltà antiche e moderne) dell'Università di Messina, diretto dal prof. Giuseppe Giordano, su “Privacy e diritto di cronaca”, con un focus sul “caso Palermo”.

All'incontro, aperto dal saluto di Sergio Magazzù, segretario provinciale di Assostampa Messina (che ha organizzato l'incontro in sinergia con il Dicam, diretto dal prof. Giuseppe Giordano) e moderato da Gisella Cicciò, presidente della Commissione regionale per le pari opportunità e di genere dell’Assostampa Siciliana, era presente anche la segretaria generale della Fnsi, Alessandra Costante. «Dovere del giornalista è quello di scrivere e pubblicare tutto quello che costituisce notizia», ha ribadito la numero uno del sindacato dei giornalisti.

Protagonisti della giornata di approfondimento, il magistrato Marco Accolla, l’avvocata Adriana La Manna e il professore Marco Centorrino, docente di Sociologia della comunicazione dell'Università degli Studi di Messina. Preziosa la testimonianza di Nuccio Anselmo, cronista di giudiziaria della Gazzetta del Sud.

Il seminario è stato anche l’occasione per la consegna ad Attilio Borda Bossana, da parte della segretaria Costante e del vicesegretario vicario di Assostampa Sicilia, Roberto Leone, del riconoscimento “Addetto stampa alla carriera” nell’ambito della quarta edizione del premio “Giornalismo siciliano: l’addetto stampa dell'anno 2023”, promosso dal Gruppo Uffici Stampa Sicilia, gruppo di specializzazione di Assostampa.

Ieri mattina la segretaria generale della Fnsi, accompagnata dal direttore Tommaso Daquanno, assieme al segretario provinciale di Assostampa Messina, Sergio Magazzù, e al vicepresidente vicario del Consiglio regionale di Assostampa Sicilia, Attilio Borda Bossana, ha incontrato a Palazzo Zanca il sindaco Federico Basile. Presenti anche la presidente del Consiglio regionale di Assostampa, Tiziana Tavella, e il vicesegretario vicario di Assostampa Sicilia, Roberto Leone.

Si è trattato di un momento di confronto nel quale si è discusso di temi quali il web e l’intelligenza artificiale e il loro delicato rapporto con il giornalismo e più in generale con l’industria dell’editoria, nonché delle possibilità di incentivare i rapporti tra giornalisti e amministrazione locale.

Nell’esprimere il ringraziamento ai rappresentanti nazionali, regionali e provinciali del settore per l’attenzione dedicata a Messina, il sindaco Basile ha auspicato “nel solco di un antico e consolidato rapporto con la stampa, una sempre maggiore attenzione dei media verso una città come Messina che con un territorio metropolitano vasto, merita il conforto, ma anche le critiche costruttive, del mondo dell’informazione per accompagnare l’azione di sviluppo e di programmazione che questa Amministrazione sta portando avanti per rilanciare il territorio”.

La visita a Messina della segretaria generale della Fnsi, Alessandra Costante, si è conclusa con una breve visita negli storici locali della sede dell’Assostampa Messina, a Palazzo Mariani, alla presenza del vicesegretario di Assostampa Messina, Sandro Cuzari, e del tesoriere Gigi Andò.

Caricamento commenti

Commenta la notizia