Presentare le bellezze e le peculiarità di Messina attraverso itinerari culturali e destinazioni d’eccellenza. La prima edizione del “Meeting Tourism Messina”, presentata al Palacultura, vuole lasciare negli occhi di buyer, influencer, tour operator e blogger la vita turistica di Messina, attraverso la conoscenza delle bellezze storiche, artistiche, ambientali ed enogastronomiche. L’obiettivo è regalare un’esperienza turistica “sul campo” con escursioni organizzate a Capo Peloro e Ganzirri, al Museo o sui Monti Peloritani, con tappa al santuario di Dinnammare, fino allo spettacolo del campanile del Duomo e alle degustazioni di granita e altre tipicità della nostra cucina.
Messina che punta a diventare una vera e propria “finestra sul Mediterraneo”, ritrovando quella figura di porta della Sicilia, come dice il sindaco Federico Basile: «Da quattro anni Messina ha cambiato impostazione, perché un’interazione come questa non rappresenta certamente una novità, ma per noi è la prima volta e, in questo senso, mi piace pensare che siamo una città giovane che dal 2018 ha preso una strada diversa. Dal 2011 combattiamo con un dissesto finanziario, forse scongiurato, e oggi abbiamo una solidità che consente noi e permette anche ai buyers di investire su questo territorio».
Sul maxischermo scorrono immagini di Messina che danno l’idea della bellezza e dei tanti temi che il meeting vuole portare con sé, dando una connotazione internazionale all’evento stesso, su cui è stata importante la mano dell’assessore alle Politiche turistiche Enzo Caruso: «Rispetto al 2019, nel 2022 abbiamo avuto 12mila arrivi in più (da 45 a 57mila) e quasi 36mila pernotti in più (da 93 a 129mila). C’è stato un boom per B&B e strutture ricettive, per una città che si vuole lasciare alle spalle l’idea di essere “di passaggio”, ma che vuole fortemente diventare “punto di sosta”. Abbiamo ospitato Rds e Sky e Messina ha suscitato consensi trasversalmente positivi. Inoltre è cresciuto il turismo crocieristico, impreziosito dalle info che arrivano con l’utilizzo dei QR code».
L’assessore alle Attività produttive Massimo Finocchiaro si rivolge ai “colleghi” imprenditori: «Chiediamo uno sforzo alle aziende per mettersi sempre più al passo con i tempi. Stiamo scommettendo sulle nostre bellezze, dobbiamo avere il coraggio di investire su quello che sta facendo l’amministrazione». Un assist colto al volo dal presidente di Sicindustria Pietro Franza: «In questa città abbiamo spesso dato tutto per scontato, ma ora ci siamo resi conto della straordinarietà della nostra terra sia sul piano paesaggistico che su quello gastronomico. Una magia che possiamo regalare ai nostri ospiti.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Caricamento commenti
Commenta la notizia