La sfida è già iniziata a Messina tra i giovani sportivi che partecipano alla seconda edizione di “Giochi senza Quartiere”. Una manifestazione ludico-ricreativa basata sulla pratica dello sport e dello spirito di gara che, nei prossimi tre week-end, farà il giro delle sei Municipalità cittadine, coinvolgendo bambini, ragazzi, giovani under 35. A promuoverla il Comune in sinergia con le Circoscrizioni. Il fischio di inizio ieri pomeriggio, dal Quarto quartiere. Per consentire al meglio lo svolgimento della gara, i dieci giochi scelti (palla a scalpo, corsa al quadrato, corsa con i sacchi, tiro alla fune, freccette, basket-tiri da 3, calcio balilla, sitting vollew, padel e scacchiera gigante) sono stati suddivisi per tipologia mettendo a disposizione tre siti, le piazze del Popolo e Casa Pia, recentemente riqualificate e abbellite, e il campetto sportivo di Cristo Re. L'iniziativa articolata nella forma di un torneo a squadre, si propone di rendere maggiormente fruibile il territorio, dal centro alle periferie, riportando i più giovani nelle piazze e rendendo finalmente vitali e protagonisti anche i quartieri.
«È un progetto in crescita – spiega l'assessora alle Politiche giovanili Liana Cannata –, l'anno scorso abbiamo iniziato con un solo evento in una location unica che è stata villa Dante. Ma nella nostra filosofia del fare, che mira a rendere la città una grande comunità educante attraverso la partecipazione, il benessere psicofisico e l'inclusione, abbiamo deciso di coinvolgere appieno le Circoscrizioni che sono diventate le sedi di svolgimento dei giochi. Un lavoro di squadra per lo sviluppo di una rete territoriale che mira all'aggregazione, al divertimento e alla promozione di tutti gli spazi cittadini e non solo di quelli più centrali, stimolando l'interesse dei residenti».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Caricamento commenti
Commenta la notizia