L’ implementazione dei sistemi di infomobilità alle fermate dei mezzi pubblici in città è uno dei cavalli di battaglia della nuova Atm del presidente Pippo Campagna. Complice un cofinanziamento a valere sul Pon Città metropolitane 2014-2020, l’amministrazione comunale del sindaco Basile ha sistemato sulla rampa di lancio un appalto destinato a migliorare i servizi all’utenza di autobus e tram. Il direttore generale dell’Atm, Claudio Iozzi, insieme con il responsabile della Direzione innovazione e sviluppo, Armando Bressan, ha firmato un decreto di aggiudicazione definitiva della procedura aperta – con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – al Raggruppamento temporaneo di imprese “Fratelli Anastasi s.r.l.”/“P.d.p. s.r.l.”-“Ma.Van. di Callari Carmelo e Antonello s.n.c.”., che ha offerto 1,5 milioni di euro su un importo a base di gara di 1.636.814,19 euro.
Nel provvedimento dello scorso 30 agosto, si ricorda che l’Azienda trasporti Messina sta realizzando, a completamento del primo progetto di infomobilità a terra, un sistema di infomobilità alle fermate, comprendente 45 moderne pensiline di tipo smart. Il nuovo layout prevede la contestuale fornitura di display informativi e pannelli fotovoltaici.
«L’intervento ha l’obiettivo di migliorare l’attuale arredo urbano presente alle fermate dei mezzi di Atm installando 45 nuove pensiline di tipo smart – si legge nella relazione tecnica –. Il nuovo layout prevede la contestuale fornitura di paline dotate di display informativo che possa garantire al pubblico la possibilità di restare aggiornati sullo stato del servizio e, eventualmente, sulle modifiche allo stesso».
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