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Messina, ecco il Piano di azione 2023-2030: i 23 piani di azione previsti

In Consiglio comunale il “Paesc”, lo strumento programmatorio per l’Energia sostenibile e la lotta ai cambiamenti climatici

Sono 23 le azioni da porre in atto per favorire l’abbattimento delle emissioni inquinanti. L’obiettivo: la riduzione totale delle emissioni di CO2 al 2030, stimata in 275.578,61 t, il 44,33% rispetto ai valori del 2011. È il “Paesc”, il Piano d’azione per l’Energia sostenibile e il Clima approdato ieri nell’aula di Palazzo Zanca. Si tratta di uno strumento di programmazione ormai indispensabile, perché anche l’amministrazione delle città è inserita nel contesto mondiale, europeo e italiano di transizione ecologica e lotta agli effetti, sempre più disastrosi, dei cambiamenti climatici.

Le 23 azioni

Vediamo, prima di tutto, quali sono le 23 azioni che il Piano prevede di attuare da ora e nell’arco dei prossimi sette anni. 1-2) L’audit e la completa riqualificazione energetica degli edifici comunali. 3) L’installazione di impianti fotovoltaici su tutti i principali edifici di proprietà del Comune. 4) L’efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione. 5-6) L’efficientamento delle stazioni di sollevamento e l’installazione di impianti fotovoltaici per le stazioni di sollevamento. 7) La piantumazione arborea in ambiente urbano. 8) La pulizia periodica delle caditoie stradali. 9) La realizzazione del piano di forestazione urbana ForestaMe. 10) La creazione di una Banca dati municipale e territoriale. 11) La formazione energetica dei tecnici comunali. 12) Una “casella di posta Energia”. 13) L’allegato “Energetico-ambientale” al Regolamento edilizio comunale. 14) L’obbligo, nella realizzazione di nuove edificazioni, ad alte prestazioni energetiche e ambientali. 15) La creazione di Gruppi di acquisto energie rinnovabili. 16) La riqualificazione energetica degli edifici residenziali. 17-18) Promuovere l’efficientamento, il risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia nel settore terziario e in Agricoltura. 19) La razionalizzazione, gestione centralizzata e ammodernamento dei veicoli del parco auto comunale. 20) Il rinnovamento del parco mezzi di trasporto privato con passaggio ad auto e motocicli a basse emissioni. 21) La creazione di Comunità energetiche rinnovabili. 22-23) Campagne di sensibilizzazione e promozione del “Paesc”.

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