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Bilancio, la Corte dei conti non fa sconti al Comune di Barcellona: profili di irregolarità e illegittimità

Il Comune è a forte rischio di dissesto secondo i rilievi pervenuti a Palazzo Longano in particolare per il periodo 2017-2020. I magistrati invitano l’esecutivo «ad intervenire d’urgenza sulle rilevanti criticità»

Comune di Barcellona

Un dissesto annunciato delle finanze pubbliche. Sui bilanci di Palazzo Longano, relativi agli anni 2017, 2018, 2019 e 2020, la Corte dei conti, sezione di controllo mette il dito sulla piaga della gestione delle finanze comunali, rilevando ed accertando con la deliberazione 166 del 2023, notificata al Comune giovedì scorso, e filtrata solo ieri, «la sussistenza di profili di irregolarità e illegittimità», nella gestione degli stessi bilanci, in particolare nel triennio dal 2018 al 2020.
I rilevi indicati nella deliberazione adottata dalla Corte dei conti hanno riguardato 7 diversi aspetti “concernenti la sana gestione finanziaria”.
Si tratta del ritardo nella adozione dei documenti contabili; del mancato recupero delle quote di disavanzo nelle modalità previste per legge: dell'erronea compilazione dell'allegato A/2 (Elenco analitico delle risorse vincolate) in violazione dell'articolo 1, comma 823, della legge n. 178 del 2020; ed ancora la mancata previsione del Fondo contenzioso; di incongruenze nelle registrazioni dei Fondi vincolati e della Cassa vincolata; incongruenze nella contabilità del Servizio idrico integrato e nel Servizio di raccolta e smaltimento rifiuti differenziati e indifferenziati; e ancora il costante e significativo peggioramento dei tempi di pagamento dei debiti accumulati negli anni dal Comune nei confronti di creditori.
Le criticità riscontate dai giudici della Corte dei conti, saranno sottoposte a verifica nei successivi cicli di controllo, e contestualmente gli stessi giudici nella Deliberazione invitano gli amministratori attuali «alla massima prudenza nell'applicazione dell'avanzo libero, sino al compimento della completa verifica degli aspetti evidenziati».

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