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Messina, incendio all'auto di Antonio Currò: Sindaco e vertici dell'Unione Inquilini condannano il gesto

Un attacco vigliacco che è contro tutta l’Unione Inquilini di Messina che si vuole colpire perché evidentemente con le proprie iniziative dà fastidio perché contrasta interessi su cui la criminalità ha legami

"L’Unione Inquilini esprime il proprio sdegno contro questo attacco vigliacco ai danni di un compagno coraggioso, che a viso aperto combatte per la difesa dei diritti a quanti è negato il diritto alla casa e si rivolgono al sindacato per essere tutelati". Così Walter De Cesaris, segretario nazionale Unione Inquilini sull'incendio ai danni di Antonio Currò, referente messinese dell'associazione.

"Un attacco vigliacco che è contro tutta l’Unione Inquilini di Messina che si vuole colpire perché evidentemente con le proprie iniziative dà fastidio perché contrasta interessi su cui la criminalità ha legami. Spetta agli inquirenti fare luce sulle dinamiche precise dell’attentato, scoprire i suoi autori e i mandanti. A questi rivolgiamo l’invito pressante a fare presto e bene. Dal nostro canto - continua De Cesaris - chiediamo alle forze sociali e sindacali, a quelle politiche, alle Istituzioni non solo di dare sostegno e solidarietà ad Antonio Currò e all’Unione Inquilini di Messina ma di fare il massimo sforzo di mobilitazione e vigilanza per stroncare questo attacco all’esercizio delle libertà sindacali e alla democrazia. Le sedi dell’Unione Inquilini sono avamposti di legalità, che coniugano la lotta per il diritto alla casa con il contrasto ai poteri criminali e alle borghesie mafiose. Non arretreremo di un millimetro da questo impegno!".

Anche la Segreteria dell'Unione Inquilini di Messina stigmatizza l'intimidazione: "La gravità di questo attacco non risiede solo nell’aver colpito una persona di spicco del mondo sindacale cittadino, che di per sé costituisce un vero e proprio attentato alla vita democratica della città, ma sta nel fatto che si va a ledere economicamente un lavoratore e ‘padre di famiglia’ che, pur non disponendo di enormi risorse, svolge con estrema professionalità e umanità un servizio a titolo totalmente volontario. La natura dolosa di questo atto inaccettabile non è solo una congettura, ma emerge dalle rilevazioni dei Vigili del Fuoco intervenuti tempestivamente per estinguere l’incendio. Esprimiamo solidarietà al nostro Compagno, sconvolti da questo attacco che colpisce tutto il Sindacato e tutta la comunità di Inquilini e attivisti che hanno sempre lottato al suo fianco. Sappiamo bene che il nostro lavoro a tutela del diritto a una vita dignitosa possa turbare gli interessi di chi sulla speculazione edilizia ha costruito imperi economici, ma mai ci saremmo aspettati che potessimo ritrovarci vittime di certi attacchi vili e spregiudicati. Chiaramente non possiamo avere idee precise su chi possa essere il mandante di questo attentato, ma è chiaro che l’intento è quello di intimorire e rallentare il lavoro di un’Organizzazione Sindacale che è sempre stata in prima linea nelle lotte, si è saputa imporre al centro del dibattito cittadino sul diritto all’abitare, che nel corso degli anni ha ottenuto risultati concreti e gode di un’importante legittimità. Proprio per questo, consci di chi siamo e del nostro ruolo, non intendiamo fare un passo indietro ne cedere minimamente ad alcun tipo di minaccia. Non solo sosterremo il nostro compagno nell’iter che accompagnerà la denuncia, ma intendiamo continuare il nostro lavoro con rinnovato vigore. Chiediamo che le autorità competenti prendano con estrema serietà ciò che è successo e procedano nelle indagini senza banalizzare il fatto. L’Unione Inquilini ha sempre agito per il bene di tutta la Città in difesa dei diritti universali, aspettiamo pronta risposta da una comunità che sappiamo essere solidale. Confidiamo pertanto nella vicinanza di tutta la cittadinanza Messinese, del mondo sindacale e dell’associazionismo, e di tutti i sinceri democratici. Sicuramente organizzeremo una manifestazione chiedendo alla cittadinanza e alle istituzioni di partecipare e pretendiamo un incontro con il Prefetto a tutela di tutti gli attivisti di questa città".

Anche il sindaco di Messina Federico Basile e la giunta municipale, avendo appreso del deprecabile atto ritorsivo nei confronti del dirigente sindacale dell’Unione Inquilini di Messina Antonio Currò, hanno espresso piena solidarietà alla vittima del gesto, stigmatizzando fermamente l’accaduto.
“La violenza va condannata in ogni sua forma – dichiarano il sindaco Basile e i componenti la giunta comunale -. Episodi come quello della scorsa notte rappresentano un malcostume che va assolutamente arginato a tutela di chi fa il proprio dovere e dell’intera comunità cittadina. L’amministrazione comunale è sempre stata vicina e continuerà ad esserlo a tutti coloro che esercitano il proprio dovere e subiscono vili atti di ritorsione, mettendo in campo ogni possibile azione per garantire sicurezza e serenità alla collettività. Si esprime totale solidarietà all’Unione Inquilini di Messina, che lavora per il bene della città, assicurando la difesa e la tutela dei diritti universali. Saremo al vostro fianco per eventuali iniziative”.

Anche il segretario generale della Cgil Messina, Pietro Patti, esprime la solidarietà e la vicinanza del sindacato al rappresentante dell'Unione inquilini Antonio Currò per il gravissimo atto intimidatorio subito che si è verificato la scorsa notte. La Cgil Messina manifesta ferma condanna per quanto accaduto nei confronti di un esponente sindacale da sempre impegnato per la difesa dei diritti dei più deboli. "Confidiamo adesso nelle indagini - dichiara il segretario generale - per fare piena luce sull'ignobile gesto. Siamo a fianco di Antonio Currò e dei familiari".

 

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