Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

A Messina in voga il gioco dell’oca dell’isola sul Viale

Le contraddittorie decisioni dopo sei mesi di pedonalizzazione: e fra poco partono i lavori di riqualificazione. Basile riceve i commercianti. Russo: chi ha visione non si fa tirare dalla giacca

Il rendering

Isola sì, isola no. Isola sempre, isola ogni tanto. Non sembrava più un tema su cui discutere quello della pedonalizzazione del centro città. Eppure l’amministrazione comunale ha sentito l’esigenza di fare un’ultima sperimentazione reintroducendo le auto per cinque giorni su sette. Troverà applicazione da domani ( ma non è detto che possa avvenire di mattina presto) la nuova ordinanza per la quale il viale San Martino sarà riaperto al traffico dal lunedì al venerdì sino alle 20,30. Poi, fino alle 4 del lunedì mattina, torna ad essere isola pedonale, come è stata negli ultimi sei mesi. Una decisione voluta dal sindaco Federico Basile e condivisa dalla Giunta e che punta, secondo le intenzioni dell’amministrazione, a verificare l’effetto della pedonalizzazione a tempo. «Per 6 mesi abbiamo provato il full time ora proviamo questa soluzione per un mese o poco più. Non voglio avere alibi prima di una scelta che resta quella della pedonalizzazione», ha ribadito Basile.
E mercoledì, a proposito delle richieste dei commercianti del Viale di riavere le auto che transitano davanti alle loro vetrine, è previsto un incontro a Palazzo Zanca proprio con tutti i negozianti della zona. Obiettivo, discutere di un piano di promozione dell’area in vista del clou della stagione croceristica. Quelle cinque o sei ore passate in città da ventimila turisti ogni settimana sono un potenziale che troppo spesso è stato sottovalutato. Adesso, serve una scelta definitiva. Approfittarne o lasciar perdere? Di questo parlerà il sindaco con i commercianti. Ma, come spesso accade in altre grandi città, i luoghi dello shopping sono in aree lontane dalle auto, dove a piedi si scoprono le vetrine e i cittadini socializzano, sicuri, senza smog e rumori.
E che il futuro resti la pedonalizzazione dell’area ( e questo rende per certi versi cervellotica la decisione, comunque tardiva, di una sperimentazione in senso inverso) sarebbe confermato anche dal prossimo avvio di due importanti cantieri, proprio sul Viale. Fra pochi giorni partirà quello per la realizzazione di un pista ciclabile nuova che da Villa Dante porti al Boccetta, allungando il tracciato attuale. L’altro, ancora più pregnante, è quello legata al progetto di riqualificazione della linea del tram. In quest’opera è previsto, rendering alla mano, l’eliminazione della strada come la intendiamo adesso e la creazione di un unico marciapiede a livello per i pedoni con una corsia per le bici e una sola per le auto. 25 milioni di euro, per questo e molto altro, che segnano l’impronta di una scelta coraggiosa a cui ora dare seguito con i fatti. In più il Pums, prossimo all’approvazione, detta addirittura la pedonalizzazione di tutto il viale fino a Villa Dante.
«L’amministrazione Basile conferma di essere contraddittoria, di non avere una visione di città, ed in tema di viabilità men che meno – dice Antonella Russo del Pd – . Smentisce se stessa con un provvedimento contrario a quello emesso solo 20 giorni fa, crea disorientamento tra i cittadini, e anche tra gli stessi commercianti, che, in mezzo a scelte così ambigue e temporanee, non realizzeranno mai progetti di vivibilità di un’isola pedonale degna di questo nome, come in altre città moderne.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia