Sfocia in una denuncia ai carabinieri la grave quanto spinosa vicenda della lite di qualche giorno fa nel reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Papardo di Messina. Il cardiologo interventista colpito con un cazzotto in pieno volto, e giudicato guaribile in 20 giorni, dopo le cure mediche al Pronto soccorso dello stesso “Papardo”, da cui è poi stato inviato per una consulenza al Policlinico universitario Gaetano Martino, ha sporto denuncia, venerdì scorso, alla Stazione Arcivescovado, che poi ha provveduto a trasmetterla alla Procura di Messina. Indice puntato, nell’atto, contro chi avrebbe sferrato il pugno, un cardiochirurgo, nella stanza della Direzione del reparto. Assistito dall’avvocata Elena Florio, sotto la lente ci sarebbero azioni che vanno dalle lesioni personali aggravate nei confronti di un sanitario, passando per le minacce e l'interruzione di pubblico servizio. Sulla vicenda è in corso una indagine interna da parte di una Commissione ad hoc del Papardo, su input del commissario straordinario dell’azienda Alberto Firenze, il cui responso è atteso a stretto giro.