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Messina, la truffa all’Asp delle cliniche private. Chiusa l’inchiesta: sono 25 gli indagati

L’operazione denominata “Drg” della Procura e della Guardia di Finanza. Si tratta in tutto di 18 persone fisiche e 7 strutture sanitarie

C’è l’atto di chiusura delle indagini preliminari. Ma tra le pieghe dell’inchiesta, a guardare meglio le carte, c’è da prendere atto anche di altro. Ovvero di due maxi stralci definiti dalla Procura in questi mesi: si potrebbero prospettare cioé delle archiviazioni parziali per alcune tipologie di reati e probabilmente nuove iscrizioni nel registro degli indagati, per qualcuno che finora non è stato toccato dall’inchiesta.
È questo il “fatto nuovo” per l’inchiesta “D.r.g.” sui rimborsi alle cliniche private dell’Asp e le presunte truffe ipotizzate dalla Procura e dalla Guardia di Finanza, che deflagrò nell’ottobre scorso con un novero complessivo di 32 indagati, 25 persone e 7 cliniche private. Portò all’esecuzione di un’ordinanza di custodia siglata dal gip Tiziana Leanza, che dispose nei confronti di 3 persone la misura cautelare del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriali per 4 mesi, con il sequestro di oltre 3 milioni di euro nei confronti di 7 strutture sanitarie private convenzionate.
Nel frattempo però i giudici del Riesame hanno sostanzialmente restituito tutte le somme alle varie strutture sanitarie, annullando i sequestrati preventivi.
Ma torniamo all’atto di chiusura delle indagini preliminari, che ricomprende 18 persone e 7 cliniche. Ecco chi sono, tra funzionari Asp, medici, rappresentanti della sanità privata e dipendenti a vari livelli: Mariagiuliana Fazio, Emmanuel Miraglia, Francesco Domenico Chiera, Gustavo Barresi, Santi Mangano, Marco Ferlazzo, Francesco Antonino Merlino, Caterina Facciolà, Carmelo Catena, Michele Filippone, Luigi Gioacchino Antonio Alaimo, Emanuele Puglisi, Nicola Princiotto, Aldo Francolino, Giovanna Bonaccorso, Giovanna Giuffrè, Letteria Mazzeo e Maria Romualda Naso; Cot - Cure Ortopediche Traumatologiche spa; Cappellani Giomi spa; Giomi spa - Gestione Istituti Ortopedici del Mezzogiorno d’Italia; Casa di cura Cristo Re srl; Casa di cura Villa Salus; Casa di cura San Camillo; Casa di cura Carmona srl.

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