«Siamo un comune a vocazione turistica, con molte strutture alberghiere ed extra-alberghiere, e per questo motivo rientriamo nei parametri per istituire l’imposta di soggiorno».
Ad avanzare la proposta sono i consiglieri comunali di minoranza di S. Alessio Siculo, che hanno presentato una mozione per impegnare il sindaco, la Giunta e il consiglio comunale «a costituire il tanto decantato tavolo di lavoro per redigere un apposito regolamento e a muovere tutte le altre azioni necessarie per istituire la tassa di soggiorno».
Secondo Tina Cannavò, Cristina Triolo e Giuseppe Riggio, visto che l’Amministrazione intende potenziare il turismo, valorizzare il proprio territorio e incrementare la permanenza anche destagionalizzata, è necessario predisporre adeguati servizi pubblici, salvaguardare il patrimonio artistico ed ambientale e organizzare eventi culturali: tutte attività che necessitano di ingenti risorse finanziarie reperibili grazie al gettito derivante dall’imposta, che per legge è a carico di chi soggiorna o pernotta nelle strutture ricettive.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Caricamento commenti
Commenta la notizia