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Il nuovo piano promozionale di “Messina città degli eventi”

Il clou a settembre con il Festival del Mediterraneo, il 22 luglio spunta l’ipotesi Ligabue. Intanto vengono resi noti i costi del cartellone natalizio. Dai 238 mila euro per i Negramaro ai 76 mila del “villaggio”

Negramaro

Il primo assaggio è arrivato l’estate scorsa, con i concerti di piazza Duomo a “compensare” lo stop agli eventi natalizi. Quindi il cartellone di queste festività, con un budget di lusso (800 mila euro) e un palco sempre “pieno”, ancora a piazza Duomo. Ma il piano promozionale “Messina città della musica e degli eventi” è più ampio, più ambizioso e si sviluppa in un arco temporale di tre anni, con un tesoretto di 15 milioni di euro dal quale l’amministrazione Basile, in assoluta continuità con quella targata Cateno De Luca, punta ad ottenere un ritorno quintuplicato. Questo è l’obiettivo, quantomeno. Le certezze, finora, sono i programmi (anch’essi ambiziosi, a volte al limite del fantasioso) e le relative spese già effettuate.
Nei giorni scorsi il sindaco Federico Basile e i suoi assessori hanno approvato, in Giunta, il piano promozionale relativo al 2023, con un programma fitto di eventi, alcuni già organizzati, altri solo ipotetici, altri ancora in una fase nemmeno embrionale, un’idea e poco più. Interessante è la lunga premessa del documento, nel quale si ribadisce l a genesi di “Messina città della musica e degli eventi”, un progetto legato al Poc Metro 2014-2020 e al Sostegno Pmi Card, sostanzialmente nato attorno alla crisi economica “figlia” dell’emergenza Covid. Agli eventi, grandi e piccoli, l’Amministrazione attribuisce «il potere di trasformare il destino di una città», convinta che «mai come in questo momento la città di Messina è pronta a investire sulla crescita economica scommettendo sulla sua vocazione di città degli eventi». Una scommessa, appunto, da 15 milioni di euro. «L’obiettivo del piano promozionale – si legge ancora nel documento – è quello di innescare una economia circolare attraverso una politica di marketing territoriale mirata a promuovere e consolidare il Brand Messina attraverso la realizzazione di eventi su base annua per tre anni». Nel Piano viene anche specificato che dovranno essere selezionati eventi che possano diventare «efficaci strumenti di marketing territoriale per le imprese della Pmi card e del territori, consentendo incrementi nei flussi turistici».

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