La demolizione e ricostruzione del ponte Ortera, che sovrasta il torrente Santo Stefano, nel villaggio di Santa Margherita, figura nell’elenco delle opere pubbliche dell’Amministrazione Basile da portare a termine nel più breve tempo possibile. L’urgenza dell’intervento in questione è dettata dalle condizioni in cui versa l’infrastruttura: pessime. Con notevoli rischi per la pubblica incolumità. Nell’iter propedeutico ai lavori veri e propri, la Regione ha concesso l’autorizzazione idraulica al progetto definitivo. E ha trasmesso al dipartimento Servizi ambientali di Palazzo Zanca il relativo provvedimento firmato dal dirigente del Servizio 7 dell’Autorità di bacino del Distretto idrografico della Sicilia Rosario Celi. L’obiettivo – si legge – «è la realizzazione di un nuovo attraversamento in calcestruzzo armato precompresso in sostituzione di quello esistente da demolire a sei campate». Il nuovo impalcato sarà costituito da sette travi di altezza pari a 1,20 metri fra loro distanziate di 23 centimetri.