I giudici del Tribunale di Barcellona, presidente Antonino Orifici, componenti Noemi Genovese e Mariacristina Polimeni, hanno assolto nel tardo pomeriggio di ieri dal reato di peculato in concorso – con la formula più ampia – “perché il fatto non sussiste”, il sindaco di Novara di Sicilia, Girolamo Bertolami, recentemente riconfermato nel ruolo per il suo terzo mandato consecutivo. Assieme al sindaco sono stati assolti due operai dipendenti del Comune montano, Massimino Crimi e Costantino Trifiletti, all'epoca dei fatti entrambi lavoratori precari impegnati in attività socialmente utili, tutti difesi dagli avvocati Luigi Munafò e Pasqualina Fossari. Inoltre il Tribunale ha assolto, sempre con la formula più ampia perché “il fatto non sussiste”, un allevatore e proprietario terriero del luogo, Carmelo Beltipo, dall'accusa di furto aggravato di alberi di proprietà comunale, accusa da cui l'uomo, difeso dall'avvocato Sebastiano Campanella, è stato completamente assolto grazie ad una annotazione fatta dai carabinieri nell'informativa inoltrata alla Procura di Barcellona.
Ai tre imputati era stato contestato il concorso nel reato contro la pubblica amministrazione per l'episodio avvenuto il 30 gennaio 2016: ciascuno nel suo ruolo, Girolamo Bertolami nella qualità di sindaco pro tempore e Crimi e Trifiletti, quali operai precari alle dipendenze del Municipio.
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