Quattordici Comuni della zona ionica e della Valle dell’Alcantara sono stati commissariati dalla Regione per la mancata approvazione del bilancio di previsione 2022-2024 entro il termine del 31 agosto, ultima scadenza fissata dopo cinque proroghe decise a partire da marzo.
Il decreto è stato firmato dall’assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Marco Zambuto, che ha nominato i commissari ad acta per svolgere preliminarmente le funzioni di impulso e di sollecitazione per l’approvazione del documento finanziario sostituendosi, se necessario, agli organi inadempienti.
I funzionari sono stati nominati per i Comuni di Antillo (Domenico Mastrolembo), Castelmola (Filippa D’Amato), Forza d’Agrò (Enzo Abbinanti), Francavilla di Sicilia (Giovanni Cocco), Furci Siculo (Vincenzo Raitano), Gaggi (Daniela Leonelli), Giardini Naxos (Angelo Sajeva), Graniti (Francesco Riela), Mongiuffi Melia (Antonio Garofalo), Pagliara (Francesco Riela), Roccella Valdemone (Giovanni Cocco), Sant’Alessio Siculo (Giovanni Scaffidi), Savoca (Domenico Mastrolembo) e Scaletta Zanclea (Daniela Leonelli).
Il 15 settembre scorso gli enti locali erano stati invitati a comunicare gli estremi di approvazione del previsionale, con l’avvertenza che la mancanza di notizie avrebbe determinato una presunzione di inadempienza e conseguente attivazione della procedura sostitutiva. I commissari, i cui costi sono a carico dei Comuni, procederanno adesso ad accertare lo stato del procedimento (nel frattempo qualche Comune potrebbe infatti essersi messo in regola), dando successivamente corso all’insediamento.
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