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Caos a Taormina, week-end estivi e grandi eventi: la circolazione va in tilt, anche due ore di attesa

L'assalto di fine agosto rende praticamente irraggiungibile Taormina nelle ore serali. Il fine settimana appena trascorso ha riportato in primo piano un'autentica emergenza nella cittadina ionica. Nelle serate in cui sono in programma gli eventi più importanti al Teatro Antico, arrivare in centro storico è diventato impossibile ed è un percorso snervante sia per chi va ai concerti sia per chi vorrebbe raggiungere Taormina per una passeggiata o per cenare da qualche parte. Invece bisogna per forza sottoporsi al "rito" di un ora, se non persino di più, di fila. Una cosa interminabile di auto, dalle ore 18 e per almeno 2 ore e mezza, si va creando dalla zona a mare sino al Lumbi. Il collegamento tra la parte litoranea della città, e quindi anche dal casello A18 di Spisone, che solitamente avviene in 5 minuti è diventato per tutti una "Via Crucis", un percorso che si copre in un tempo non inferiore ai 60-80 minuti. Tanto, troppo tempo: e allora il problema va affrontato e non può passare il messaggio che questo stato di cose sia la normalità. 
 
I (pochi) vigili urbani e le guardie giurate smistano il traffico all'incrocio del Lumbi, il parcheggio Piano Porto offre quei 450 posti aggiuntivi certamente utili per le auto quando Lumbi e Porta Catania sono già pieni, come accade in questi giorni, ma la questione è un'altra e non è più soltanto il dove far sostare le auto: c'è soprattutto l'esigenza di far sì che, a valle, non si crei quel serpentone infine di auto che finiscono per restare imbottigliate lungo i tornanti della Via Garipoli. Serve un presidio di viabilità a Spisone, all'incrocio tra la zona a mare e la SS114 ed il casello A18, è lì che si crea quella fila interminabile di auto e adesso, invece, da quel punto parte il traffico veicolare che rende un calvario l'accesso alla città. E' lì che bisognerebbe cercare di smistare il traffico, tenendo anche conto che la fila impressionante di auto non ha risparmiato neanche le altre vie di accesso alla città. Altri utenti ancora, cercando di eludere la Via Garipoli, uscendo dal casello A18 si sono diretti verso la SS114 e da lì verso la Via Pirandello e anche lì si è creata una lunghissima fila di auto che andava da Spisone sino a Mazzarò, Isola Bella e Capo Taormina. 
 
C'è da chiedersi cosa potrebbe accadere in quegli stessi momenti se dovesse esserci la necessità di far transitare un'ambulanza, che rischia di restare bloccata completamente nel traffico. Non a caso si era anche parlato a più riprese pure dell'opportunità di cambiare qualcosa nella viabilità a valle con la realizzazione di una rotonda all'incrocio di Spisone, proposta nel 2019 anche dalla Polizia locale pure per evitare il rischio di incidenti. Di certo Taormina questo problema deve porselo e deve trovare un modo per provare a snellire una viabilità che altrimenti diventa un inferno per chiunque intende arrivare a Taormina.  

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