Dopo cinque giorni di divieto di balneazione si torna ufficialmente alla piena normalità in tutto il litorale di Mazzeo. Il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, ieri mattina, analogamente a quanto fatto sempre nelle medesime ore anche dal primo cittadino di Letojanni, Alessandro Costa, ha revocato l'ordinanza che dall'11 agosto scorso aveva disposto il divieto temporaneo di balneazione nel tratto di 250 metri a sud e nord della foce del torrente Mazzeo, in un'area che era stata interessata da sversamenti di acque reflue per un danno improvviso ad una condotta fognaria.
Le acque sono risultate pulite all’esito dei controlli eseguiti nelle scorse ore e così le rispettive ordinanze dei due comuni sono state revocate. «Abbiamo ricevuto i risultati delle analisi delle acque di balneazione prelevate alla foce del torrente Mazzeo – ha reso noto il sindaco di Taormina, Mario Bolognari -, e sulla base degli esiti io e il sindaco di Letojanni abbiamo revocato le nostre ordinanze di divieto di balneazione emesse l’11 agosto scorso. I valori sono infatti risultati entro la norma e quindi è cessato il pericolo. Va aggiunto che comunque già dalla giornata di sabato 14, eliminato lo sversamento in mare, le acque erano tornate sicure».
La vicenda aveva creato non poche polemiche, vista tra l'altro la concomitanza con il momento di massimo afflusso turistico in zona e anche perché in quegli stessi giorni si erano registrati dei problemi di salute inattesi, soprattutto di carattere intestinale, che avevano colpito alcuni bambini e diversi cittadini della zona di Mazzeo (frazione di Taormina) e Letojanni. E ciò era stato messo in correlazione con il "fuori programma" degli scarichi che aveva interessato un tratto di spiaggia del litorale del primo polo turistico siciliano.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia