Ventisei comuni della zona ionica e della valle dell’Alcantara sono stati commissariati dalla Regione per la mancata approvazione del bilancio consuntivo 2021 entro il termine di legge, fissato per il 30 aprile scorso.
Il decreto è stato firmato dall’assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Marco Zambuto, che ha nominato i commissari ad acta per svolgere preliminarmente le necessarie funzioni di impulso e di sollecitazione per l’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario dello scorso anno sostituendosi, se necessario, agli organi inadempienti.
I funzionari sono stati nominati per Alì (Francesco Riela), Alì Terme (Giovanni Scafidi), Antillo (Domenico Mastrolembo), Casalvecchio Siculo (Giovanni Cocco), Castelmola (Filippa D’Amato), Fiumedinisi (Giovanni Cocco), Forza d’Agrò (Enzo Abbinanti), Francavilla di Sicilia (Giovanni Cocco), Furci Siculo (Vincenzo Raitano), Gallodoro (Daniela Leonelli), Giardini Naxos (Angelo Sajeva), Graniti (Francesco Riela), Letojanni (Antonio Garofalo), Limina (Vincenzo Raitano), Malvagna (Domenico Mastrolembo), Mandanici (Francesco Riela), Mongiuffi Melia (Antonio Garofalo), Motta Camastra (Vincenzo Raitano), Nizza di Sicilia (Filippa D’Amato), Pagliara (Francesco Riela), Roccafiorita (Liborio Zagarella), Roccalumera (Vincenzo Raitano), Roccella Valdemone (Giovanni Cocco), Sant’Alessio Siculo (Giovanni Scafidi), S. Teresa di Riva (Antonio Garofalo) e Scaletta Zanclea (Daniela Leonelli).
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia