Dopo la decisione di ricorrere al Piano di Riequlibrio per evitare il dissesto finanziario è caccia aperta ai morosi ed evasori che, non pagando i tributi comunali, hanno contribuito, in maniera determinante, a produrre il disavanzo di quasi 44 milioni di euro che il Comune di Capo d’Orlando ha fatto registrare alla fine del 2020.
Attualmente l’assessora al Bilancio, Enza Giacoponello, è al lavoro per redigere il bilancio consuntivo 2021 e così attualizzare la situazione finanziaria di Palazzo Europa. Dopo i 3.000 avvisi di accertamento inviati ai morosi ed evasori dell’Imu per l’anno 2017, in questi giorni gli uffici di Palazzo Europa hanno messo sotto lente d’ingrandimento i “furbetti” della tassa sui rifiuti. Sono stati inviati ben 1.717 gli avvisi di pagamento sempre per l’anno 2017, il che dovrebbe garantire, se pagati integralmente, un introito di 597.000 euro.
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