Da venerdì scorso è stato chiuso preventivamente il cancello di ingresso all'area cimiteriale di San Paolo per motivi di sicurezza rilevati nei cantieri tutt'ora aperti per la costruzione di nuovi loculi e celle. A decretare la stop agli interventi delle numerose ditte incaricate dai privati, che hanno sottoscritto un contratto con il Comune per l'ottenimento degli spazi, è stata l'Area tecnica di Palazzo Longano, la quale ha accolto la direttiva fornita dall'Organismo paritetico territoriale di Messina, deputato al controllo dei requisiti di sicurezza e all'accertamento della regolarità delle operazioni. Forte della convenzione rinnovata nei mesi scorsi, l'Opt provinciale ha sollecitato l'Ente a regolare le attività anche alla luce della mancanza di certificazioni che la stragrande maggioranza delle ditte private non ha ancora presentato al Comune così come previsto dalla normativa. Un vero e proprio andirivieni di mezzi e persone che, nel corso di queste settimane, ha operato senza i requisiti previsti. Da qui la sospensione dei lavori e la chiusura del cancello di ingresso lato San Paolo, disposta dai vertici di uno dei settori apicali di Palazzo Longano.
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