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Messina, istituita a San Saba la spiaggia per naturisti

L'area sarà precisamente a Capo Rasocolmo: lo ha stabilito il commissario del Comune, Leonardo Santoro. Soddisfatto Arcigay Makwan Messina

Il commissario straordinario del Comune, l'ing. Leonardo Santoro, con sua ordinanza, ha disposto l'istituzione, nel tratto finale della spiaggia di San Saba, oltre le "Montagne di sabbia", a Capo Rasocolmo, dell'area dove sarà consentita la pratica del naturismo. Un'area che verrà delimitata e indicata con apposita cartellonistica.

L'ordinanza commissariale arriva a distanza di quasi un anno dalle infuocate polemiche seguite, proprio nell'estate 2021, al "blitz" della polizia municipale in quella porzione di litorale. "Sulla spiaggia naturista di Capo Rasocolmo - commenta il presidente di Arcigay Makwan Messina, Rosario Duca - abbiamo vinto il primo round contro chi nell'estate 2021 ha tentato di negare il diritto dei naturisti in una località dove si pratica da oltre mezzo secolo. Quest'anno i naturisti potranno usufruire della spiaggia con tranquillità grazie all'ordinanza provvisoria da Arcigay Messina richiesta e firmata oggi dal commissario straordinario. Ringrazio l'ing. Santoro per la sensibilità dimostrata, ringrazio anche quanti in Consiglio comunale si sono schierati a favore dei diritti, la commissione consiliare specifica e in particolare lo sportello legale di Arcigay Messina. Adesso ci prepariamo a sostenere il "Pudm", il Piano di utilizzo del demanio marittimo, nel suo iter e non faremo sconti, i diritti o sono per tutti o si chiamano privilegi".

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2 Commenti

COGITO ERGO SUM

20/05/2022 20:02

Naturismo SI' : esibizionismo, NO. Come nella Costa Azzura, in terra di Francia : la vigilanza è attuata dai poliziotti, con molto rigore. Questo è il mio augurio.

COGITO ERGO SUM

20/05/2022 21:32

BENE, e come primo atto, vanno distrutti tutti i manufatti, abusivi, sia in pietra, che con pezzi di legno ed altro, sono stati costruiti ( come da verbale dei VV.UU,), in quella zona. Perche' ? Perche' incompatibili con la filosofia naturista, ecco perche'. La zona, deve essere lasciata, al naturale, per poter essere vissuta ed apprezzata dalla gente. Intendo, chiaramente, persone che non sporcano, non inquinano, ma solamente, godono della bellezza del luogo. In questo modo, sara' del tutto naturale che, dopo una giornata passata a godersi il mare e quel tratto di costa, si senta il bisogno di qualcosa di fresco (anzi .. di gelido) e di saporito, da gustare, appunto, nei locali, presenti nella zona. E col passa parola, questo, diventerà un incentivo per venire a San Saba, Ci vuole pazienza, ma questo, certamente, OBBLIGHERA', maniaci, esibizionisti e guardoni, a cambiare area. Il risultato finale, sarà (lo so lo so, ci vuole tempo), che a Capo Rasocolmo, ci andrà solo chi ama il sole il mare e la natura selvaggia. Certo, i problemi non mancano : ad esempio, i diportisti della domenica che si ridossano troppo vicino alla riva. Ma anche per loro, dopo qualche multa salatissima e la confisca del mezzo, la storia cambierà.

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