Messina

Sabato 27 Aprile 2024

Ponte sullo Stretto, il ministro convocato per il 29 luglio

Tiziana Drago

Il ministro Enrico Giovannini si presenterà giovedì prossimo davanti alle Commissioni congiunte di Camera e Senato per relazionare sul tema del collegamento stabile nello Stretto e per far sapere, una volta per tutte, quale è la decisione del Governo sul Ponte. La data fissata, dunque, è quella del 29 luglio. Dovrà necessariamente essere il giorno della verità, altre inutili perdite di tempo non sono consentite. Si continua a discutere, intanto, sulla bocciatura dell’emendamento presentato dalle deputate di Forza Italia Stefania Prestigiacomo, Matilde Siracusano e Giusi Bartolozzi che avevano tentato di far rientrare il Ponte nelle opere finanziate dal Recovery Fund. «È grave – dichiara la senatrice catanese di FdI Tiziana Drago – che le Commissioni Affari costituzionali e Ambiente della Camera abbiano bocciato la proposta di inserire il Ponte sullo Stretto tra le opere con procedura semplificata e accelerata previste nella lista del Dl Recovery. Fratelli d'Italia è sempre stata a favore della realizzazione di questa infrastruttura strategica che avrebbe consentito e consentirebbe non solo di collegare il Sud dell'Italia al resto del Paese, ma soprattutto per mettere in comunicazione l'Italia con l'Europa. È un'occasione persa ed è assurdo che un'opera strategica come il Ponte non sia stata ricompresa nel Pnrr visto che sarebbe stata fondamentale nell'ambito del grande Corridoio europeo che parte dai Paesi scandinavi e passa per l'Italia. Senza considerare che il progetto a campata unica è in fase molto avanzata, rispetto a quello a tre campate, e in fase esecutiva, quindi bastava davvero poco per avviare la realizzazione del Ponte. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

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